Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] del cessato governo austriaco, lo inseguono e cominciano a picchiare alla porta. Popolani: tra di loro un barcaiolo, un gondoliere e uno che misti, realizzati o temuti. E così, per esempio, Giovanni Berchet ambienta una poesia del 1824, Il rimorso, ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] nel 105 a.C. Da lì esso si radica in tutta la Campania, in modo socialmente trasversale, anche se in certe zone, come i porti di Aquileia e Ostia e la stessa Roma, la maggior parte dei seguaci sono liberti e schiavi. D’altro canto, poiché i liberti ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] una città ovvero un palazzo cinto da mura, la cui porta è sormontata da una Vittoria, mentre al disotto si Tebe fino al Circo Massimo a Roma (oggi nella piazza di San Giovanni in Laterano)17.
Il discorso Basilikon di Libanio, pronunciato tra il ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] giunge al primo del XXI ebbe anche l’effetto di portare, per la prima volta, in primo piano l’attenzione 1988, Roma 1988, pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, Da Giovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, a cura ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , il più dotto e il più celebre tra gli scolari di Giovanni Crisostomo, che nelle sue Epistulae afferma con nettezza che «l’imperatore quanto postula un inscindibile nesso che li collega, porta peraltro all’affermarsi, nel corso dello stesso IV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la porta della verità, la ragione che non comprende è come se avesse le « diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] tutte le chiese dell’Armenia, cioè la sede apostolica di Taddeo.
Sappiamo che nel viaggio di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie di Giovanni Battista (prese a Cesarea) e quelle del martire Atenogene (prese probabilmente a Sebaste). È proprio la ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] anni, andai di nuovo a Gerusalemme in compagnia di Barnaba, portando con me anche Tito: vi andai però in seguito a una .
In questa visita Paolo ritrova Pietro e Giacomo e anche Giovanni. È questo il cosiddetto concilio di Gerusalemme.
A questo punto ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] pacelliano entrò in crisi in ogni sua forma, portando in superficie il desiderio di ritornare a una dimensione lo scandalo Ior e il crack del Banco Ambrosiano, l’attentato a Giovanni Paolo II e, infine, il referendum sull’aborto.
In merito alla ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Nuova); l'apertura di due strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano. In tal modo S. Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali mete di ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...