ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] nelle sue predicazioni. Tornato a Gerusalemme, ove nel frattempo suo fratello Giovanni era divenuto patriarca, A. predicò a 60.000 persone e poi, presi con sé tre compagni, si portò ad Alessandria, ove prese le reliquie che gli consegnò il patriarca ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] che egli abbia partecipato alle trattative tra papa Giovanni XXIII e il re svoltesi nell'autunno del 1413 C. risulta anche dal fatto che nel 1426 (la lettera di salvacondotto porta la data dell'11 maggio) gli affidò una nuova missione a Bologna e ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] tipo di letteratura, critico e satirico mordace; che usava portare la felpa e un grande collare e che frequentava " in Italia, Firenze 1891, I, p. 181; A. Favaro, Galileo Galilei e don Giovanni de' Melci, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), p. ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] mal'intesa autorità di Aristotile", e G. B. Della Porta, che "precedette il Galileo nella scelta del metodo onde 1836.
Fra le sue opere vanno ancora ricordate: Omelia di s. Giovanni Crisostomo intitolata Che Cristo sia Dio, trad. dal greco con note ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] erudito e mecenate che gli aprì le porte dell'Accademia degli Infecondi, progenitrice dell' ibid. 1965, pp. 32, 428 s., 518 s., 529; G. Boggi-Bosi, Da S. Giovanni in Mercatello a S. Venanzio dei Camerinesi, Camerino 1928, p. 19; L. von Pastor, Storia ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] (ottobre 1866), passò come studente al ritiro dei Ss. Giovanni e Paolo.
La canonizzazione del fondatore dei passionisti Paolo della Croce suo impegno di fedeltà al papa. La presa di porta Pia produsse una ancor più marcata coesione della comunità ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] di S. Marco partì comunque il primo attacco, da parte del Lorini, il 1º novembre 1612, ma il Lorini non ebbe il coraggio di portarlo a fondo e scrisse delle goffe scuse a Galileo, che non lo prese sul serio. Più incisivo fu l'attacco del C., due anni ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] celebre fratello gli ottenne un canonicato della basilica di S. Giovanni Battista di Monza, dove il F. si stabilì e visse 20 luglio 1817 e fu sepolto nel vecchio cimitero di porta Ticinese, dove il fratello superstite Luigi gli eresse un monumento ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] da frate Elia la facoltà di disporre liberamente della Rocca che portava il suo nome e che era appartenuta a suo figlio Enrico. Bonaventura, che era presente, la chiesa di S. Giovanni di Bevagna e una piccola estensione di terreno da destinare ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] prese parte al concilio di Ravenna convocato da Giovanni VIII "ad disciplinam et immunitatem ecclesiasticam restituendam presente al concìlio nella veste di messo imperiale: l'atto relativo porta in calce, tra le altre, anche la firma di Benedetto. È ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...