CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] L'indomani, il 29 settembre, una nuova offensiva contro la porta di S. Sebastiano si risolse ugualmente in un insuccesso e (17 genn 1328).
Le passioni si scatenarono: il 3 aprile Giovanni XXII fu deposto con una sentenza dettata da Marsilio da Padova ...
Leggi Tutto
LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] ci ha lasciato. Ricordiamo, in primo luogo, quella che porta il titolo De Placentinae urbis origine, successu et laudibus, all'organizzazione di una piccola infermeria limitrofa al convento di S. Giovanni in Canale.
Il L. morì a Piacenza il 17 ott. ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] Genova il 3 apr. 1667; venti giorni dopo raggiunsero il porto di Lisbona; il 29 luglio simbarcarono su un vascello diretto sua seconda opera, pubblicata a Bassano nel 1687 da Giovanni Antonio Remondini, col titolo d'occasione Il Moro trasportato nell ...
Leggi Tutto
ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] sapiente costruzione - non diciamo ricostruzione - atta a mostrare da un lato lo zelo di Giovanni e dall'altro la sua decisa vocazione patarinica, che deve portare il futuro fondatore di Vallombrosa ad accusare il vescovo, senza alcun ritegno e senza ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] 1621, a cura di S. Giordano, Roma 2006, pp. LXXXIII, 20, 38.
G.M. Crescimbeni, L’istoria della chiesa di S. Giovanni avanti Porta Latina, Roma 1716, pp. 388-390; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, pp. 54, 103; L. von ...
Leggi Tutto
ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] madre. Quindi fu di nuovo catturato dai pirati saraceni fuori dalle porte della città e venduto come schiavo in Africa a un ricco S. Marco, di S. Pietro e dei Ss. Mena, Ciro e Giovanni. Per fuggire la fama - anche questo, a partire dalla Vita Antonii, ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il pontefice e Giovanni Bentivoglio, di fatto signore di Bologna, il G. conservò un dei benefici già conferitigli, il priorato di S. Bartolomeo di Porta Ravegnana di Bologna e l'abbazia di S. Maria degli ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] 1420 e il 1423, poiché negli atti del consorzio di Porta Stiera Pietro è indicato solo come sindaco e procuratore di tale in una nuova cappella. Assistette alla presa di potere di Giovanni I Bentivoglio e alla sua clamorosa e violenta disfatta poco ...
Leggi Tutto
BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] Assisi in potere della guelfa Perugia, la reazione antighibellina si porta sotto Spoleto, contro la quale era stata indetta la crociata modo reagire a questa situazione, se il 15 marzo 1322 Giovanni XXII, su istanza del B., ingiunse al rettore stesso ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] sufficiente, la quale, con l'aiuto della volontà umana, porta alla salvezza. Come si vede il B., che è, , per interessamento del card. Marefoschi, un beneficio nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Il B. morì a Roma il 27 agosto 1785.
Fonti ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...