BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] conferito ad altri per il nuovo anno scolastico.
Tutto porta a credere che alla fine di quell'anno 1449 (e 1933, pp. 92, 241-244, 484 e note; O. Pächt-A. Campana, Giovanni da Fano's illustrations for B.'s epos Hesperis, in Studi romagnoli, II (1951), ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] pontificato di Pio II, iniziatosi il 27 ag. 1458, non portò, invece, fortuna a G., anche a causa dell'ostilità, nei suoi confronti, di un altro esponente della Cancelleria curiale, Giovanni Toscanella. Nel giugno 1460, se non prima, G. lasciò Roma ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] del Livre des fais et bonnes meurs, donato nel 1406 a Giovanni senza Paura, (Parigi, Bibl. nazionale, Fr. 10153). La scelta delle dediche delle sue diverse opere porta il segno di una "politica editoriale" estremamente elaborata. La politica di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] tentativi sporadici, in un vemacolo approssimativo, di Giovanni Giraud. Nella introduzione al corpus dei sonetti - parte il dialetto, continuò a poetare in lingua: nel 1852 portò a termine dodici epistole moraleggianti in terza rima, indirizzandole a ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] , quanto per la insistente preoccupazione linguistica, che lo porta a infarcire quegli scritti di locuzioni e vocaboli "di curato le Lettere familiari a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. Come testimonianze dei contemporanei ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] vendere all'estero e che danno al successo editoriale ben altra portata.
Qui si intende invece fare riferimento alla costruzione, all'impianto saggistica, di Memoria e identità del compianto Giovanni Paolo II: ultime 'conversazioni' di un ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] -culturale come quella milanese che si era andata strutturando e organizzando attorno ad una tradizione che nei nomi di Parini, Porta e Manzoni trovava, in qualche modo, le ragioni della propria identità.
Gli scritti del D. sono raccolti nei tre ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] dalle due ottave in italiano messe in bocca a Giovanni Boccaccio nella Comedieta de Ponça. Conoscenza tutta letteraria in passi come «Ma il primo spirito impaziente / Come chi porta notizia urgente / E non sopporta affare di minore urgenza», lo ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] . In Parlamento si schierò con i moderati e si guadagnò per questo la taccia di reazionario, sebbene non a tanto portasse il suo moderatismo, e la sua, diciamo così, vocazione alla pazienza politica. Scaduto il mandato, si ritirò a Firenze. Dal ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Luigi Manconi, l’attore Giuseppe Cederna e il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La psichiatrico e politica, Milano 1991, pp. 7-14; G. Bettin - F. La Porta - A. Giannotti, commenti a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...