DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] sette anni un altro apprendista e nel gennaio 1514 uno dei suoi procuratori era Giovanni Giacomo Della Porta (che era probabilmente un membro della bottega Della Porta) e il giorno successivo P. Gagini faceva nominare suo procuratore il figlio del D ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] ben oltre la sua data di morte, i frati agostiniani commissionavano ai due lapicidi Michele di Giovanni da Milano e Giovanni Veneziano il completamento della porta, secondo l'originario disegno del maestro dalmata (Gianuizzi, pp. 420-427, 432 s., 442 ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] -1984) che lavorava alla direzione della galleria del Milione. Fu un'unione portata avanti in perfetta letizia e, con la complicità di Gege, il F. dell'osservatore.
Nel complesso parrocchiale dei Ss.Giovanni e Paolo (1964) la struttura formale ha ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] di cui facevano parte il S. Bartolomeo e il S. Giovanni Evangelista, ora sull'altare dedicato a S. Giuliano nella cappella gotico internazionale valenzano, e cioè il grandioso retablo di Porta Coeli commissionato da Bonifacio Ferrer tra il 1396 e il ...
Leggi Tutto
BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] chiese lucchesi, come S. Maria forisportam, S. Giovanni o S. Michele (esclusi i loggiati). Rimane poi Neri Lusanna, L. Faedo, Milano-Firenze 1986, p. 210; W. Melczer, La porta di Bonanno a Monreale. Teologia e poesia (Labirinto, 9), Palermo 1987, p. ...
Leggi Tutto
LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] fortezza. Il nuovo impianto, destinato a divenire la porta della Germania settentrionale verso il mar Baltico, assunse un gruppo, inserito successivamente, con la Vergine e s. Giovanni Battista.Il fonte battesimale venne fuso in bronzo da Johann ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] lavorò a due riprese, nel 1628 (aprile-maggio) per le finte porte della "stanza della notte e del dì" (il disegno di una II.110: A.Bessi, Lettera a ignoto del 25 sett. 1669 da San Giovanni Valdarno, ff. 395-400 (in Baldinucci, VI, p. 117); F. ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] , dalle quali vengono liberati Eva, Davide, Salomone, i giusti e s. Giovanni Battista; Cristo calpesta le forze del male, raffigurate in sembianze umane, e le porte infrante dell'ade, mentre paletti, chiavi, chiavistelli e catene spezzate sono sparsi ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] si intensificarono i rapporti dopo il 1052, con il ritorno dall'esilio a Costantinopoli del duca Giovanni II; a questo momento risale il dono della porta bronzea della cattedrale.
Nel 1076 Roberto il Guiscardo si impadronì della città e ordinò, come ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] dell'imperatore Costantino VII e di sua moglie Elena nella Cronaca di Giovanni Skilitze (Madrid, Bibl. Nac., 5-3 n. 2, c. ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 10v; Hildesheim, duomo, porta di bronzo detta Paradiestor, battente sinistro, del 1015; Venezia, S. ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...