JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] e a Chocho dipintore" nella lista delle spese per la statua di rame col S. Giovanni Battista di Turino di Sano, posta in quell'anno sulla cupola del battistero pisano (Bonaini). In un atto del 30 giugno 1402 è ricordato come già defunto (Fanucci ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] (De Nicola, 1919).
Nei mesi di luglio e agosto del 1358, ormai cittadino pisano, F. fece parte del Consiglio maggiore del Popolo, insieme con il pittore Giovanni di Nicola (Bonaini, 1846). In occasione del conflitto apertosi tra Pisa e Volterra ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] due angeli; in quelle di destra, i santi Agostino e Giovanni Battista; in quelle di sinistra, Agata e Liberato.
Orsini Cavalcaselle - Crowe) e della produzione romana di Antonio Pisano, detto il Pisanello (Todini, 1989).
Generalmente ascritta al ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] identificare il padre di Teofilo con il "Gerardo del fu Giovanni da Terricciola, orafo" che appare in documenti pisani del sull'anno (compatibilmente con l'uso della datazione in stile pisano), ma la posticipa di due giorni, aggiungendo che L. ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] dei Giraldoni, già in S. Niccolò di Ferrara (ora nella raccolta Ellis di Worcester, U.S.A.), che è invece di Niccolò Pisano.
La vicenda del B., dei suoi studi e delle sue scelte, si può pertanto ricostruire solo per via filologica, riunendosi per i ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] pisana degli Uppezzinghi (Collezionisti e mercanti, in Settecento pisano. Pittura e scultura a Pisa nel secolo XVIII, a .; A. Matteoli, Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII di Giovanni Camillo Sagrestani, in Commentari, XXII (1971), pp. 213 s.; F ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] Ibid., Mediceo del principato, 1473, c. 1132). Un ulteriore documento pisano, datato al 21 ott. 1648 e questa volta sotto forma di un ruolo di assoluto spicco, seppure coadiuvato dall'orafo Giovanni Zucchetti (anch'egli attivo tra Pisa e Firenze), all ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] all'estremità della traversa con le figure dolenti dell'Apostolo Giovanni, a destra, e della Vergine Maria, a sinistra, asimmetricamente nell'aureola. Ispirata al Crocifisso eseguito da Giunta Pisano per S. Maria degli Angeli ad Assisi e, almeno ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] e datata 1670 è la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista fanciulli nel transetto destro (cappella di S. Domenico) del V secolo o le composizioni più cariche di Nicola Pisano; mentre le forme tumide e tozze di cani e ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] particolare verso l'ingegneria civile ed idraulica. Durante il soggiorno pisano il D. infatti ebbe modo non solo di studiare la XII, un proprio progetto per la facciata di S. Giovanni in Laterano, la cui redazione finale eseguita a Firenze rimase ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...