DOMENICO di Auriotto
Marzia Casini Wanrooij
Fiorentino di nascita, forse figlio di Mariotto di Giovanni (Thieme-Becker), svolse dal 1489 attività di legnaiolo e maestro di tarsia a Pisa (Supino, 1893, [...] la sua attività per la primaziale: fu incaricato di realizzare una sedia che doveva essere posta vicino al pergamo di GiovanniPisano ed essere rivolta verso la porta Reale (ibid. p. 157). Nel 1492 lavorò ad una sedia che doveva essere collocataira ...
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BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] nel duomo di Pisa,Milano-Roma 1926, al quale fece seguito Un altro capitolo inedito della vita di GiovanniPisano,pubblicato nella rivista Le Arti (IV[1942], pp. 185-192; pp. 268-277; pp. 329-340), note raccolte e ripubblicate con emendamenti ed ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] stilistici del rilievo l'autore risulta artista formatosi in un ambiente fortemente dominato dalle personalità di Nicola e GiovanniPisano. Riferimenti precisi ai due scultori è possibile cogliere nelle varie formelle: la Natività e la Strage degli ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] dal pittore per la chiesa del Carmine (Tanfani Centofanti, 1897). Nel gennaio del 1428 Leonardo prese accordi con il pisanoGiovanni di Gante per l’esecuzione del sepolcro di re Ladislao a Napoli, salvo poi ritirarsi dall’impresa nel corso del ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Annunciata, forse parte del coronamento di un perduto polittico pisano cui potrebbero appartenere anche le tavole con i Ss. abbazia di Montecassino nel 1375, ove si parla di un pittore Giovanni "de Comes" (Caravita, 1869).
La figura di G. resta ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] due dei maggiori pittori senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, e Sano di Pietro.
Non si 303; R. Van Marle, Il problema riguardante G. di P. e Giacomo del Pisano, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 529-542; Id., The ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] a S. Maria del Fiore, agli evangelisti S. Luca e S. Giovanni per la facciata della cattedrale, unitamente a Niccolò Lamberti, che fu incaricato romani, mediati dal repertorio di rilievi marmorei di Andrea Pisano. Il S. Eligio di G. a Orsanmichele fu ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] lo si può dedurre dal fatto che in un documento pisano del 1426 ci si riferisce inequivocabilmente a G. come pp. 62 s., 107 s.; F. Zeri, Un appunto su Tommaso di Ser Giovanni detto Masaccio e suo fratello G. di S. G. detto Scheggia, in Prospettiva, ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] (1334-41), i rilievi con le Virtù eseguiti da Andrea Pisano per le porte bronzee del battistero fiorentino (1330-32) e, di Ercole; ed è assai probabile che l'opera fosse nota a Giovanni d'Ambrogio.
Negli anni 1395-96 G. eseguì, come è documentato ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] commissionato nel 1343, anno di morte del sovrano, dalla nipote Giovanna I, doveva essere completato entro un anno ma, ancora nel 1346 trecentesco in S. Chiara, e i modi di Andrea Pisano. Morisani rilevava in particolare nel S. Bartolomeo un impianto ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...