MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] " che nel secondo decennio del Trecento avrebbe portato alcuni artisti, tra cui Tino di Camaino, a prendere le distanze dall'arte di GiovanniPisano (ibid.).
Di M. non si conoscono né il luogo né la data di morte.
Fonti e Bibl.: F. Cornaro, Ecclesiae ...
Leggi Tutto
AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] il frate beato, giacché nella Chronica l'omissione del cognome è frequente.
Se poté essere compagno di Arnolfo di Cambio e di GiovanniPisano durante i lavori del pergamo del Battistero di Pisa, finito nel 1260 (per alcune sculture più rozze e di più ...
Leggi Tutto
DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] , l'unica documentata, è di mano di più tagliapietre.
Rassomiglianze assai generiche con sculture toscane nell'ambito di GiovanniPisano non devono essere state il frutto di contatti diretti, anzi sono bagaglio comune di una corrente della scultura ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] all'artista di un pulpito da eseguirsi nella stessa primaziale, con alcuni dei pezzi rimossi dall'antico pergamo di GiovanniPisano. Il celebre pergamo del 1310, rimasto illeso nell'incendio che divampò all'interno della cattedrale nel 1595, era ...
Leggi Tutto
LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] ), a cura di C. Mazzi - C. Sisi, Firenze 1980, pp. 142-161; R. Morozzi, Menabò per A. L., in A. Serafini et al., Il linguaggio della passione in L. Viani e A. L.: la lezione di GiovanniPisano, altre fonti, letture e scritti, Lucca 1995, pp. 139-169. ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] architetti locali e che correttamente le Giunte restituiscono ad artefici provenienti da altre regioni, quali Nicola e GiovanniPisano. Con foga polemica il G. attacca il predecessore che con troppa disinvoltura riconobbe lo statuto di architetti ...
Leggi Tutto
BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] di ambito periferico, già a partire dagli anni intorno al 1270 erano in contatto con l'atélier innovatore di Nicola e GiovanniPisano. Si aggiungevano ai momenti della produttività già nota di B., e meglio delineati nell'ambito di quel tipo di lavoro ...
Leggi Tutto
CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] di G. Milanesi, I, Firenze 1878, p. 432 nota 1; I. B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, p. 186; A. Brach, Nicola und GiovanniPisano, Strassburg 1904, pp. 88 s.; F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti, II, Siena 1906, p. 166; V ...
Leggi Tutto
DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] seguenti, visto che tra il 1553 e il 1555 il D. fu pagato per un "coperchio" (perduto) per il pulpito di GiovanniPisano, e nel 1554 venne chiamato a stimare il completamento dell'impresa da lui non finita, opera di Bartolomeo di Ruosina e Michele di ...
Leggi Tutto
CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] in parte elementi originali di sua esecuzione e in parte usufruendo di frammenti tolti dall'antico pergamo, opera di GiovanniPisano.
Il procuratore Francesco Guadagni fa il nome del C. come possibile stimatore nella causa (si trattava di stabilire ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...