FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] , Pinacoteca di Brera), eseguita nel 1512 da N. Pisano; nel 1517 fu poi impegnato nella realizzazione della "cassa 1897, ad Ind.; C. Cavaliere Toschi, in La chiesa di S. Giovanni Battista e la cultura ferrarese del Seicento, Milano 1981, p. 261 n. ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] calice nuovo fu poi comprato dagli operai Genovese e Giovanni, in carica nel 1271 (ibid., pp. 115 , Notizie inedite della sagrestia pistoiese de’ belli arredi, del Campo Santo pisano e di altre opere di disegno dal secolo XII al XV, Firenze 1810 ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] artisti famosi quali C. Maratti (due Sacre famigliecon s. Giovanni, 1694).
È inoltre probabile che, tramite il Westerhout, Tomasi - A. Tosi, Le arti del disegno a Pisa nel Settecento, in Settecento pisano, Pisa 1996, pp. 286-293; F. Minà, G.G. F.: un ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto pisano anche le decorazioni compiute nei palazzi Quaratesi e Ceuli (Rasario, 1990).
Nel 1753 il F. iniziò la serie di lavori per ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] decorazione dell'abside allogata a Lorenzo Costa, Nicolò Pisano e a un non meglio specificato maestro modenese ( come, per esempio, nella pala Ghedini dipinta nel 1497 per S. Giovanni in Monte a Bologna e in quella del 1505 nella chiesa faentina ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] della fiancata settentrionale della chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas, ricostruita alla metà del XII 192, 196-202; M. Vannucci, La firma dell'artista nel Medioevo, in Boll. stor. pisano, 1987, n. 56, pp. 123, 132 s.; A. Caleca, in The Dictionary of ...
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DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] di S. Agata, e il battistero di S. Giovanni, poi terminato da altri, parte integrante del complesso I. Belli, Guida di Lucca, Lucca 1970, pp. 117, 122; F. Vallerini, Pisa come pisano, Pisa 1973, pp. 44, 176; E. Carli, Il campanile di Pisa, Pisa 1973, ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] piccoli dipinti La prima vita artistica di Giovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono Accademia di belle arti di Pisa dal 1850 al 1878, in Boll. stor. pisano, LXII (1993), p. 353; A. Panajia - G. Vezzosi, Memorie ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] soglie del Duecento, grazie all’attestazione di quattro figli (Giovanni, Pietro, Angelo e Sassone) e di un nipote (Nicola Ss. Cosma e Damiano, opera fatta eseguire da Guido Pisano, cardinale diacono e cancellarius della Sede apostolica (1146-49). ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] L'esordio è legato alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Ponsacco, vicino a Pisa (Tolaini, p. delizia…, tav. XXXIII), gli interventi nelle ville Grassi a Mezzana, nel Pisano (ibid., tav. XXV), e Scotto a Vallisonzi (Tolaini, p. ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...