Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Reggio Calabria 1975.
C. D'Adamo, L'Abbazia di S. Giovanni in Fiore e l'architettura florense in Italia, in I Cistercensi e in Puglia, Torino 1984.
M.L. Testi Cristiani, Nicola Pisano architetto e scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] Ariete, segno astrologico corrispondente all'inizio dell'anno pisano (25 marzo); il ricorso a un'immagine come per es. Sant'Angelo Papale presso Cagli, nelle Marche, San Giovanni Valdarno, in Toscana, ecc., mentre in numerose p. fiorentine - di ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] cronologico esteso dagli ultimi anni del sec. 12° (S. Giovanni, S. Leonardo in Treponzio), ai primi del Duecento (parti compariva il primo e potente messaggio dell'arte nuova di Nicola Pisano.Altra e più corsiva taglia derivata da G. è quella attiva ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] di sopra del secondo livello, come lasciato da Andrea Pisano, e dunque il disegno e l'esecuzione dei ; A. Busignani, R. Bencini, Le chiese di Firenze. Quartiere di San Giovanni, Firenze 1993, pp. 99-104; G. Kreytenberg, Lo scultore Simone Talenti, ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] scultori e architettori, Firenze 1568 (Roma 1991, p. 128).
Giovanni Villani, Historia Universalis, Lib. VI, in R.I.S., pp. 508-510.
J. Poeschke, Die Sieneser Domkanzel des Nicola Pisano. Ihre Bedeutung für die Bildung der Figur im "stile nuovo" der ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] la sua ampia padronanza dello stile di Nino Pisano potrebbe persino far ipotizzare una frequentazione della bottega di 1400) a Pierpaolo o a J. rimane invece incerta (Venezia, Ss. Giovanni e Paolo, trasformata nel sec. 16°).Nel periodo tra il 1380 e ...
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DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] Bologna 1987, pp. 19-49; M.L. Testi Cristiani, Nicola Pisano architetto e scultore. Dalle origini al pulpito del Battistero di Pisa, Napoli 1991, pp. 365, 367; La chiesa dei santi Giovanni e Reparata in Lucca. Dagli scavi archeologici al restauro, a ...
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GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] , 113-114, 121; P.L. Consortini, Le case-torri di Giovanni Toscano in Volterra, Lucca 1942; D. Lotti, Proposte per il catalogo 9, pp. 76-78; M.L. Cristiani Testi, Nicola Pisano architetto scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di Pisa, Pisa ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...