Scultore (sec. 12º), operoso a Pisa dove scolpì (1159-62) il pergamo del duomo (poi sostituito da quello di GiovanniPisano), ora spartito in due pulpiti nel duomo di Cagliari. L'arte di G. nella sua ricerca [...] di effetti pittorici è in stretta dipendenza da quella provenzale. G. ebbe largo seguito di discepoli nella scultura a Pisa per tutto il sec. 12º ...
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Falsario italiano (Cremona 1878 - Roma 1937). Fu abilissimo imitatore dello stile di GiovanniPisano, dei maestri del Quattrocento (Desiderio da Settignano, Donatello) e della scultura greca arcaica; i [...] suoi falsi furono accolti anche in collezioni importanti (Metropolitan Museum di New York, musei di Cleveland, Boston, ecc.). La contraffazione fu riconosciuta nel 1928 ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] nell'ambito dell'arte toscana importanza notevole. Il romanico lucchese crea con quello pisano i precedenti artistici di Nicola. Insieme alle maestranze di GiovanniPisano, operò nel secolo XIV il lucchese Coluccio di Collo, architetto dell'elegante ...
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UGOLINO di Vieri
Anna Maria CIARANFI
Orafo senese del sec. XIV. La prima notizia di lui è del 1329. Morì alla fine del secolo, in età avanzatissima, fra il 1380 e il 1385. È il più famoso degli orafi [...] di queste possa essere di U. di V., che questi sia stato scolaro di Ambrogio. Appaiono chiari i rapporti con GiovanniPisano nelle statuette della base e della sommità. In alcune zone di minore eccellenza si possono vedere le parti di collaborazione ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] ) e degli avorî francesi. Sempre coronata, d'aspetto nobile, guarda il Bambino che porta sul braccio. Nicola e GiovanniPisano ne desunsero le fattezze dall'antichità classica (Pisa, Camposanto). Fra le Madonne stanti ma senza Bambino, ricordiamo l ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] 300, anche artisti di spiccata individualità rimangono sostanzialmente fedeli alla tradizione iconografica bizantina (Cavallini, Giotto, Nicola e GiovanniPisano; inoltre, Giudizio in S. Maria di Donna Regina a Napoli); solo nel volgere del secolo la ...
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GUGLIELMO
Pietro Toesca
. Scultore. Lavorò a Pisa dal 1159 al 1162 il pergamo della cattedrale, poi donato a Cagliari quando fu sostituito dal pergamo di GiovanniPisano; e di quell'opera è ricordato [...] , e non antica, la tradizione di un G. da Innsbruck supposto architetto del duomo, identificato anche con lo scultore. Nel pergamo pisano, poi spartito in due pulpiti nel duomo di Cagliari, l'arte di G. ha qualche rapporto con la scultura lombarda ma ...
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SALVINI, Salvino
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Livorno il 26 marzo 1824, morto ad Arezzo il 4 giugno 1899. Allievo di L. Bartolini a Firenze e di P. Tenerani a Roma; professore delle Accademie di [...] Pisa (1852-1861) e di Bologna (1861-1893) ove successe a C. Baruzzi; autore di varie statue e monumenti (Niccolò Pisano e GiovanniPisano nel Camposanto di Pisa, Card. Valeriani sulla facciata di S.M. del Fiore, Guido Monaco ad Arezzo, G. B. Morgagni ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] studiati musaici di San Marco.
Spetta a Padova di aver chiamato i più alti campioni dell'arte italiana con Giotto e GiovanniPisano. Ma la loro luce troppo alta però avrebbe più spaurito che vinto, se non fosse giunta un'altra corrente, più affine ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] suggerisce di collegare l'arte gotica e quella del Rinascimento; e altrettanto divaria dall'"impressionismo" gotico, sia pur di GiovanniPisano, quello dell'arte classica seriore, o quello di Donatello. È virtù di critica, pronta a vedere l'arte al ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...