ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] , p. 315ss.). Tiene ugualmente un leone a testa in giù, questa volta per una zampa, la Fortezza del pulpito di GiovanniPisano del 1302-1310 (Pisa, cattedrale), nel cui complesso programma iconografico è presente anche E. stante con clava e leonté ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scultore dei più attivi in ambito padano, Benedetto Antelami sa coniugare il linguaggio [...] tra l’arte romanica di Wiligelmo e Nicholaus e quella gotica che porterà ai cambiamenti radicali di Giotto, di Nicola e GiovanniPisano, di Arnolfo di Cambio.
““Anno Milleno centeno septuageno octavo scultor pat(ra)vit m(en)se secu(n)do antelami ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere d’arte realizzate nel corso del Medioevo sono per lo più anonime. A partire [...] la presenza della firma su opere del Duecento e del Trecento non sempre acquista il valore di quella di GiovanniPisano sul pergamo del Duomo di Pistoia, orgogliosa rivendicazione del proprio valore. La firma di Duccio sulla Maestà senese (““ Sancta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino che le rovine antiche hanno sempre esercitato sulla cultura occidentale [...] Aix-la-Chapelle (786-804) o nelle Virtù e Sibille del pulpito del duomo di Siena di Nicola Pisano (1210/1220-1278/1284) e GiovanniPisano (1265-1269).
Tali “rinascenze” tuttavia si differenziano dal Rinascimento per un diverso rapporto con il passato ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 giugno 1312; il ritardo di questa consacrazione, commentò le tragedie di Seneca. Fece erigere da GiovanniPisano il monumento a Benedetto XI nella chiesa di ...
Leggi Tutto
Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] di tutta la sua produzione, in un linguaggio che partendo dalla lezione di Duccio elabora originalmente stimoli provenienti da GiovanniPisano come dalle raffinate opere di oreficeria e di smalti oltremontani, ma anche le novità spaziali di Giotto e ...
Leggi Tutto
Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di GiovanniPisano, cui hanno fatto seguito [...] le fotografie di capolavori architettonici quali il fregio robbiano dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia, Santa Maria della Spina e il Battistero a Pisa e San Pietro in Vaticano, nel tempo ha condotto una ...
Leggi Tutto
San Quirico d’Orcia Comune della prov. di Siena (42,2 km2 con 2694 ab. nel 2008). Il centro è situato a 409 m s.l.m. sulle alture tra le valli dell’Orcia e dell’Asso.
Dal 1016 possesso dei monaci di San [...] collegiata, risalente all’8° sec., ma nell’aspetto attuale al 13° sec., di forme romaniche lombarde: uno dei portali ha sculture di GiovanniPisano. Rimangono anche resti di mura medievali e del Rinascimento e bei palazzi rinascimentali e barocchi. ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto senese (secc. 13º-14º), di cui si hanno notizie tra il 1281 e il 1320. Lavorò alla facciata del duomo di Siena (1288), per il duomo di Orvieto (dal 1293) e quindi a Napoli dopo il [...] 1314. Attivo vicino ad artisti quali GiovanniPisano a Siena e a L. Maitani a Orvieto, R. rimane una personalità problematica in quanto non esistono sue opere firmate o documentate: la notizia che R. sia stato prima del 1281 al di là delle Alpi non ...
Leggi Tutto
Orafo pistoiese, autore - secondo quanto si desume da un'iscrizione del 1316 - dei rilievi che decorano la parte anteriore del paliotto argenteo dell'altare di S. Jacopo nel duomo di Pistoia. In essi (Storie [...] di Cristo; Storie di s. Jacopo) egli fonde elementi tratti sia da Nicola che da GiovanniPisano con originalità, anche se con una certa monotonia. Recentemente è stata fatta l'ipotesi che ad A. vadano assegnate solo alcune parti secondarie dell' ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...