DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] domenicano come vicario generale (e in questa veste fece parte della commissione di teologi che nel marzo 1487 condannarono tredici tesi delle Conclusiones di GiovanniPicodellaMirandola); infine fu eletto con voto unanime, e con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] veneta E. ha anche modo di conoscere di persona GiovanniPicodellaMirandola, di cui apprezza la polemica antiastrologica e con il quale già discute del significato più profondo e autentico dellà cabala.
Lasciata Padova, si recò ad insegnare per due ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] pontificato racchiude un particolare significato nella storia della cultura europea. Il primo fu la condanna delle novecento tesi di GiovanniPicodellaMirandola, atto che impedì lo svolgimento della disputa universale che il principe filosofo aveva ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] correligionari e con cristiani, protetto, lui e i suoi, da Ferdinando II d'Aragona. È verosimile che conoscesse GiovanniPicodellaMirandola e che per suggerimento di lui scrivesse il De caeli harmonia, oggi perduto.
Per fuggire i Francesi entrati ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] et la France. De l'Université deParis au Donjon de Vincennes, in L'opera e ilpensiero di GiovanniPicodellaMirandola nellastoria dell'umanesimo, I, Firenze 1965, pp. 226 ss.;M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla donazione di ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Rosselli, De Monarchia sive de potestate imperatoris et papae (Venetiis 1487) e le Conclusiones DCCCC dialecticae morales di GiovanniPicodellaMirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di Treviso, si segnala soprattutto per i ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] francese uffici più redditizi di quelli ricoperti a Roma. Il C. ripercorse l'itinerario compiuto l'anno precedente da GiovanniPicodellaMirandola, viaggio di cui aveva avuto conoscenza e di cui aveva scritto al Baroni in una lettera del 1° luglio ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] e neoplatonico, che egli aveva attinto da Marsilio Ficino e soprattutto da GiovanniPicodellaMirandola da cui riprende, ma impiegandola poi in senso ascetico, l'idea della "virtus" intesa come valore e potenza, e il concetto stesso di uomo ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] ad appunti presi alle lezioni di Padova. Si rivela così un I. in stretto rapporto con il pensiero di GiovanniPicodellaMirandola, ed evidente è la conoscenza di Marsilio Ficino, Pietro Pomponazzi e Giannozzo Manetti. Meno originali sono le altre ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di manoscritti greci e latini i cui resti Angelo Ambrogini, il Poliziano, che viaggiava nell'alta Italia insieme con GiovanniPicodellaMirandola, vide a Bologna nel giugno 1491 nelle mani di Gerolamo Ranuzzi ed enumerò nel suo diario. In quell ...
Leggi Tutto