MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] 1650 tra i fratelli dell’Arciconfraternita di S. Giovanni Decollato in Roma, fu assente dalla vita del di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 54 s.; L. Pascoli, Vite de’ pittori… (1736), Perugia 1992, pp. 578- 586, s.v. (a ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] proprie opere. Ugo Fleres lesse il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie che poi comparvero nell'Isotteo e più assidui e di rilievo della rivista furono il D'Annunzio e il Pascoli: del primo fra l'altro Il Convito pubblicherà a puntate fin dal ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] breve tempo si dedicò all'insegnamento privato e fu precettore di Giovanni Agnelli. Dal 1932 al 1935 l'A. diresse per il tipografo letteratura francese e del decadentismo italiano con studi su Pascoli, D'Annunzio e Gozzano. Svolse inoltre un'intensa ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] che manifestano già con chiarezza le sue intenzioni e i suoi orientamenti critici.
Due interventi sono particolarmente indicativi, il primo, Pascoli e Croce (La Voce, VII [1915], n. 13, pp. 815-829), nel quale, prendendo le distanze dal metodo e dai ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] (ad esempio Sera di domenica di carnevale), fa eco nella poesia del F. la lezione di G. D'Annunzio, di G. Pascoli, e in particolare di C. Govoni cui dedicò uno studio monografico (ma fu anche organizzatore di un'antologia del poeta, Ferrara 1918 ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] Casseri (Ferrara 1600); Il corpo umano di Alessandro Pascoli (Venezia 1739; I ed. Perugia 1700), in cui cura di R. Simili, Firenze 2006, pp. 58-60; S. Falabella, Manzolini, Giovanni, in Diz. biografico degli Italiani, LXIX, Roma 2007, pp. 298-301; M. ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] Modena) e, con il nom de plume di Giovanni Scalzo, il profilo monografico Ettore Serra (Modena), contributo in Per Angelo Barile: i suoi amici..., Savona 1967, pp. 39 s.; G. Pascoli, Lettere a Mario Novaro e ad altri amici, a cura di E. Serra - ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molto spesso quando si parla di Estremo Oriente si pensa ad un mondo molto lontano [...] chilometri in un continente quasi sconosciuto, è il francescano Giovanni da Pian del Carpine che, partito da Lione nella arbitrariamente merci e schiavi, riducono le terre coltivate a pascoli e abbandonano la popolazione a se stessa. Aiutato da un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poetrie mediolatine, trattati che hanno per argomento un insieme di regole dedicate alla composizione [...] Virgilio serve da modello per i tre stili, e offre tre temi: / pascoli, campi, storia.
IV vv. 633-34: Stazio, giocondo per il dolce trattati che stiamo analizzando. È opera dell’inglese Giovanni di Garlandia, uno scrittore prolifico e poliedrico che ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di Palermo per il bicentenario della nascita di Giovanni Meli, su Raffaello Politi e Giovanni Meli, in Studi su G. Meli, Palermo di analizzare la modesta opera di quest'amico del Pascoli e studioso giovenaliano, impaluda nell'elogio del regime ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).