MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
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Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] meli -; in quella montana è coperto da castagneti, boschi e pascoli. Lungo La Melfia, ai due margini, si è sviluppata una fu suffraganea di quella di Bisanzio, e solo nel 1025 papa Giovanni XIX la pose sotto l'autorità del vescovo di Canosa (Jaffé, ...
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GALLURA (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio MOTZO
Enrico BESTA
La regione più settentrionale della Sardegna, limitata a O. dal corso inferiore del Coghinas, a N. dal mare delle Bocche di Bonifacio, [...] agraria e forestale, calcolata in 2101 kmq., è occupata per il 63% da pascoli, per il 25% da incolto produttivo, per il 0,5% da incolto di Adelasia di Torres (morta nel 1238), al nipote Giovanni (1250-1271), al pronipote Nino (morto nel 1298), che ...
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Città della provincia di Bari, il più grosso comune rurale dell'Italia Meridionale. La sua popolazione infatti, era nel 1921 di 58.895 ab., nella quasi totalità (95%) raccolta nel centro abitato; e l'estensione [...] ad essere pure molto largamente rappresentati il seminativo e il pascolo (quest'ultimo, da solo, per circa un terzo Andria non è nominata, né nella bolla del 1075, con cui Giovanni IX sottometteva a Canosa tutti i vescovi della regione, né in quella ...
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Città della Francia, situata tra i Vosgi e il Giura, importante sia dal punto di vista industriale, sia da quello militare. Come centro industriale, Belfort, che nel 1926 contava 40.516 ab., si è sviluppato [...] e nel 1870. La prima volta il capo della resistenza, Giovanni Legrand, capitolò nelle mani degli Austriaci dopo un assedio durato parte della superficie: 20.621 ettari; i prati e i pascoli ne occupano 18.000; le terre coltivabili, solo 16.990. ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] presentano i boschi (38%), le aree pascolive (50%), i prati e i prati-pascoli permanenti (10%); i seminativi sono il 2 oltre ad altri artisti minori; alla plastica, Giovanni Tabacchetti e Giovanni D'Enrico. Varallo possiede anche una Pinacoteca ...
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TUSCANIA (Toscanella fino al 1911; A. T., 24-25-26)
Maria MODIGLIANI
Luisa BANTI
Ignazio Carlo GAVINI
Luisa BANTI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio settentrionale, situata a 166 m. s. m., [...] e forestale (154,69 kmq.), il 16,1% (32,6 kmq.) è riservato ai boschi, il 3,3% (6,7 kmq.) ai prati e pascoli permanenti e il 3,1% (6,4 kmq.) alle colture legnose specializzate, vite e olivo.
Quest'ultima coltura è assai attiva negl'immediati dintorni ...
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SOISSONS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, l'antica Noviodunum, già capitale del Soissonnais, attualmente capoluogo del circondario [...] che altro tenuto stabulante, data la scarsa disponibilità dei pascoli; e discreta importanza hanno le industrie delle fonderie di scoperti nel 1928. L'antica chiesa dell'abhazia di S. Giovanni delle Vigne, sin dal principio del sec. XIX ridotta a una ...
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TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] 45% è occupato da seminativi, il 18% da prati e pascoli, il 17% da colture legnose specializzate (viti, ulivi), il due secoli successivi con Spoleto per il dominio sul castello di San Giovanni, che le era stato più volte (1474 e 1484) incorporato ...
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Antica regione dell'Aquitania, situata al sud della Garonna.
È un paese di colline, elevantisi dal nord al sud da 200 a 350 m. circa, e incise per l'erosione da numerose valli negli strati argillosi e [...] animazione. Nell'insieme, il paese va spopolandosi, e i pascoli tendono a sostituire le colture.
Bibl.: Laurent, L'Armagnac re Carlo VII lo liberò a richiesta del conte di Foix. Giovanni V (1450-73) ebbe scandalose relazioni con la sorella Isabella, ...
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SUSA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Cittadina della provincia di Torino, a m. 503 s. m.; sorge su entrambe le sponde della Dora Riparia, del torrente [...] 32,5%), soprattutto i campi di patate; i prati e i pascoli (37,5%); le colture legnose specializzate (16,4%) con larga di Pietro I, dopo cessate quelle di Aiguebelle e di San Giovanni di Moriana. Nel 1174 fu incendiata dal Barbarossa, che vi volle ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).