ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] Varanini, Appunti dal carteggio di Giuseppe Fraccaroli, ibid., pp. 157 s.). In una cartolina del giugno 1899 a GiovanniPascoli, con cui Romagnoli intrattenne una breve corrispondenza, così commentava gli sviluppi della polemica: «ma non Le pare che ...
Leggi Tutto
TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] passioni per le scienze naturali e soprattutto per la letteratura, in particolare nei confronti di Giacomo Leopardi e GiovanniPascoli. Appena adolescente, anticipando un’abitudine che avrebbe mantenuto per tutta la vita, allestì con cura un suo ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] bella serenità dei passati tempi pare sfuggita", ora restano "gli scatti di Arturo Graf, o le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di GiovanniPascoli".
L'opera cui il C. deve però la sua fama e un posto, anche se fra i minori dell'Ottocento, nelle ...
Leggi Tutto
VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] Viner, Carlini e Levy. Vi confluirono afflati anarchico-socialisti e un’enfasi poetica che guardava a Giosue Carducci, GiovanniPascoli, D’Annunzio, Carlo Cafiero, Friedrich Nietzsche, Lord Byron, Percy Bysshe Shelley, John Keats, e i poètes maudits ...
Leggi Tutto
NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] valore artistico della sua opera.
Alcuni giudizi critici l’avevano amareggiata come – attribuito erroneamente a GiovanniPascoli – il commento di Giovanni Marradi: questi aveva manifestato il proprio stupore nei confronti del gusto del pubblico e del ...
Leggi Tutto
VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] Valfredo, Imola 2009, a cura di R. Greggi, introduzione di M. Biondi e, in appendice, Lettere di M. V. a GiovanniPascoli (1898-1910) a cura di E. Ravaglia.
Fonti e Bibl.: Non esiste ancora una bibliografia completa ed esauriente degli scritti di ...
Leggi Tutto
VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] intellettuali. Collega di Gino Segrè e di Alfredo Ascoli, Venezian allargò le sue relazioni (profonda l’amicizia con GiovanniPascoli) ed ebbe diversi allievi di valore (su tutti Francesco Ferrara senior). L’ultima tappa della carriera, dall’anno ...
Leggi Tutto
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria
Clara Allasia
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria. – Nacque a Savona il 20 settembre 1865 da Antonio, ingegnere ferroviario (impiegato dal 1885 presso la Società [...] Letteratura italiana. I critici, a cura di G. Grana, II, Milano 1969, pp. 902-914; D. Rota, Tra A. S. e GiovanniPascoli: un’amicizia e un carteggio, in Lettere Italiane, XXIX (1977), pp. 341-368; A. Brambilla, Due lettere di Gabriele D’Annunzio ad ...
Leggi Tutto
PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , il bandito poté facilmente transitare fra i «malfattori» di Andrea Costa, o figurare come «Passator cortese» nei versi del socialista GiovanniPascoli che, nell’ode Romagna del 1880, ne scoprì l’animo sentimentale (Poesie, I, Milano 1969, pp. 25-27 ...
Leggi Tutto
TOMASI, Oddone
Roberto Pancheri
– Nacque a Rovereto, all’epoca città dell’Impero austro-ungarico, il 12 febbraio 1884, da Ferdinando e da Lydia Wohlauf, originaria di Znaim/ Znojmo in Moravia.
Il padre, [...] chiesa di S. Margherita a Trento, sua prima opera di destinazione pubblica: la tela, ispirata a un componimento di GiovanniPascoli, è connotata da un suggestivo effetto di controluce (Brunner, 1912). Riporta la stessa data la tela Verso Emaus, che ...
Leggi Tutto
pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).