DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] Della Torre, suo congiunto, di recarsi ad Avignone presso Giovanni XXII per supplicarlo di assolvere il presule dalla scomunica che 'egli, come i suoi predecessori torriani, favorì i parenti e gli immigrati di origine lombarda, conferendo loro molte ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] 1843 al 1848 frequentò il ginnasio di S. Giovanni Laterano, dove si dedicò alla discipline di grammatica Cornélie Scheffer, poi sposa a Parigi di E. Renan; dai parenti Perissinotti alla famiglia Varè, dall'ingegnere fisico P. Fautrier al bibliofilo ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] . Così, mentre Caracciolo tentava di sollecitare aiuti per la liberazione della moglie scrivendo ai cardinali Giovanni Micheli e Oliviero Carafa e ad alcuni parenti in Francia al servizio di Luigi XII, Venezia faceva cadere almeno per il momento il ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] della Vigna.
Sposatosi fra il 1537 ed il 1540, non aveva avuto figli. Adottò ed istituì erede Giovanni Velroux, figlio senza mezzi di parenti alessandrini, che tentò invano di avviare alla carriera diplomatica. Con costui e con Pier Francesco, figlio ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] il suo epitaffio morì a Coira il 6 marzo 1554. Fu sepolto a Haldenstein "con molte lagrime de suoi popoli e de suoi parenti".
Fonti e Bibl.: Parigi, Arch. naz., Y 87, f. 7 (alla data del 17 luglio 1540); Chantilly, Arch. del Museo Condé, Lettres de ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] Alla morte del padre (1572), il giovane Pantera allarmò i parenti per iniziative economiche avventate: così, intorno al 1585, fu inviato Biondo), ma Pantera aveva letto anche Giovanni Botero e Giovanni Battista Ramusio e fatto ricorso a contatti ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] al riparo da eventuali molestie da parte dei parenti di Soradamor (Archivio di Stato di Venezia, Procuratori con Lucia Comer, figlia di Giorgio, vedova a sua volta di Giovanni Foscarini, sposato in prime nozze nel 1429. Da questo matrimonio nacque ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] poi legge e medicina a Bologna dove risiedevano alcuni parenti, e fece molti viaggi, visitando Venezia, Foligno, la metà del Settecento sappiamo che era in esame al cardinal Giovanni Francesco Stoppani legato di Urbino e al suo uditore Giovan ...
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GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] lui inviata alla Signoria fa riferimento al fatto che i suoi parenti, ser Bindo e ser Benedetto, risiedevano in città da dell'epurazione antimedicea: fu accusato, in concorso con Giovanni Guidi, notaio delle Riformagioni, di brogli elettorali e ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] liti per la spartizione dei beni paterni contro il fratello Giovanni, ma, soprattutto, contro l'altro fratello Ireneo, ...") e accusa la famiglia di colpevole negligenza: "li suoi parenti lo potevano aiutare con una sigurtà di D.200 e tirarlo ...
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non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...
chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...