D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] vita, il D. giunse nel 1777 al seguito di Giovanni Ferrari, subentrato nella direzione dello studio del Bernardi nel Bernardi, La scuola pagnanese dei Torretto. Canova e la fortuna dei parenti poveri, Vedelago 1938, pp. 129 ss.; A. Riccoboni, Roma ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] sentimenti e pensieri". In realtà l'opera, musicata da Giovanni Porta, non rivelava doti d'eccezione, ma solo una idoletto". Dal matrimonio poi non sortì che l'astio dei parenti e le ansie per un patrimonio dissestato dall'eccessiva prodigalità, ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] fece alloggiare nel palazzo apostolico, lo nominò arciprete di S. Giovanni in Laterano, lo chiamò a partecipare alla Consulta e infine, segretario dei Brevi ai principi, Lorenzo Magalotti, suo parente per via materna e molto stimato da Urbano VIII. ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Caponnetto alla guida dell’Ufficio istruzione si candidarono Falcone e Giovanni Meli, di lui molto più anziano ma molto meno familista andassero a braccetto nel gruppo Inzerillo composto da «parenti e amici di provata fedeltà». Ipotizzò che qui ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] la scrittura comissiana si è espressa in modo più significativo.
In essi la crisi della vecchiaia, il rosario di morti di parenti ed amici - Arturo Martini nel 1947, la madre nel 1954, De Pisis nel medesimo anno -, la sfiducia nella realtà esterna ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] maggioranza e tirò dietro di sé i cardinali Rodrigo Borgia e Giovanni d’Aragona.
Tra le ricompense che spuntò dal neoeletto papa vi dietro le quinte si adoperò a innalzare i propri parenti, mirando alla costituzione di un folto partito cardinalizio ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] sono infatti:
(i) la struttura tematica (➔ tematica, struttura; parenti, serpenti; Santa Catlin-a, al vacchi nt’la casin-a Baldassarre Castiglione, ad ➔ Alessandro Manzoni, a ➔ Giovanni Verga.
Una netta contrapposizione tra proverbio dotto e ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] 312]), e, conosciuto casualmente a Roma il marchese Giovanni Angelo Ossoli, appartenente a una famiglia di nobili papalini incinta, non disse nulla a nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove il ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] relazione tra la giovanissima Marozia e il maturo Sergio III» (Giovanni XI, pp. 70 s.).
Quanto al significato politico e potere, quello di M. e delle altre senatrices sue parenti, che fu peraltro molto condizionato dalla cerchia politica e dalla ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] – che non ebbe una discendenza, e non sembra aver lasciato parenti stretti – con gli altri rami Zorzi rimane poco chiara; ma due scacchiere cretese) contro l’imperatore greco di Nicea Giovanni Vatatzes (da cui peraltro Gavalas aveva ricevuto il ...
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non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...
chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...