PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] le affinità con il coevo Moriae encomium di Erasmo da Rotterdam (Parigi 1511).
Prendendo spunto da una suggestione di GiovanniPapini e fondando la propria ipotesi su alcuni indizi interni al testo, negli anni Sessanta dello scorso secolo alcuni ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] "caso Pasquarosa"; inoltre l'acquisto di una sua natura morta intitolata Servizio da tè (Chicchera e tazze) da parte di GiovanniPapini suscitò un piccolo scandalo (ibid., p. 100).
Negli anni Venti la M. e il marito frequentarono Giorgio De Chirico ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] intensi legami con donne intellettuali del suo tempo come Gina Lombroso e Laura Orvieto, e frequentò assiduamente GiovanniPapini e Benedetto Croce. Collaborò, inoltre, con Il Marzocco, scrivendo articoli di pedagogia e sui temi dell’emancipazione ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] ); Il Nuovo Giornale (1917-19). In quegli anni a Firenze conobbe Giuseppe De Robertis e GiovanniPapini, con i quali iniziò un fitto scambio epistolare. Dal 1917 Pancrazi e Papini misero mano al progetto della silloge Poeti d’oggi, che vide la luce a ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] di poesia come ci testimonia A. Viviani: "quando venne la prima volta in casa di Papini" - nel 1914 iniziò la corrispondenza tra il F. e GiovanniPapini - "con le tasche piene di poesie manoscritte mi parve di riconoscere a un tratto "Giannettino ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] Costetti, Emilio Cecchi e Silvio D'Amico, Ardengo Soffici e Margherita Sarfatti, Francesco Trombadori e Antonio Baldini, GiovanniPapini e Armando Spadini, il maestro Casella, gli scrittori Bontempelli, Alvaro.) Ungaretti e il giovane Alberto Moravia ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] studenti presso l’Istituto tecnico Galilei di Firenze. Fra gli amici dello scrittore, Oxilia ebbe modo di conoscere GiovanniPapini, il poeta Domenico Giuliotti, l’architetto Mario Pellegrini e i giovanissimi Mario Gozzini e Bruno Nardini.
Questi ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] autobiografica rende nota la sua visita alla basilica di S. Giovanni in Laterano, nella quale si venerava la tavola dell'Ultima Cena generalizia dei frati minori conventuali, ms. C.84: N. Papini, L'Etruria francescana, II (anno 1806), c. 113rv; ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] conventuali di Bologna a condizione che l'affidassero alle cure di Giovanni da Correggio. Dal 27 nov. 1550 G. figura nei documenti conventualium, XIV (1924), 12, p. 241; N. Papini, Lectores publici Ordinis fratrum minorum conventualium a saec. XIII ...
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PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] , tra cui Anton Rubinstein, Hans von Bülow, Giovanni Bottesini. Dal 1893, quando una malattia lo costrinse (London, 1893); infine l’edizione di 4 Concerti per violoncello di Boccherini.
Papini morì a Londra il 3 ottobre 1912.
Fonti e Bibl.: Th.L. ...
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intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...