PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] dal francese del volume di Éduard Le Roy, Science et philosophie, pubblicato nella collana ‘Cultura dell'anima’ diretta da GiovanniPapini (de Rosa, 1999).
Sempre a Firenze, fra il 1911 e il 1912, nel salotto di Charles Loeser, collezionista ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] , Dante combatté infatti a Campaldino), senza però poter fornire nuovi dati biografici sul personaggio. Nicola Zingarelli e GiovanniPapini arrivarono a suggerire che Dante stesso potesse avere ucciso il giovane conte. I due personaggi della casa di ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] abitava vicino a lui, fecero della zona di Cortona un luogo di incontro per letterati: Aldo Palazzeschi, GiovanniPapini, Giacomo Noventa, Piero Calamandrei, Emilio Cecchi, Luigi Russo, Arnaldo Momigliano, Alberto Carocci e Nello Rosselli spesso si ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] cittadini, facenti capo soprattutto alla Voce: l'editoriale del 23 maggio 1915 portava la firma significativa di GiovanniPapini.
Durante la guerra il B. affiancò alle sue funzioni di direttore quella di corrispondente dal fronte, collaborando ...
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NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] nel 1954-58 sotto la supervisione dell’architetto Fernando Hizon Ocampo.
Nel 1954 uscì il volume di Luigi Olivero intitolato GiovanniPapini non è l’avvocato del diavolo (Roma 1954) con illustrazioni di artisti diversi, tra i quali Leo Longanesi ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] diritto e del giornalismo: Enrico De Nicola, Francesco Arnaldi, Gaspare Casella, Gastone Lambertini, Aldo Sandulli, Giovanni Ansaldo, GiovanniPapini, Borgese, per citarne solo alcuni. Assai burrascoso fu invece il suo rapporto con Benedetto Croce ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] le affinità con il coevo Moriae encomium di Erasmo da Rotterdam (Parigi 1511).
Prendendo spunto da una suggestione di GiovanniPapini e fondando la propria ipotesi su alcuni indizi interni al testo, negli anni Sessanta dello scorso secolo alcuni ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] insieme, e singolarmente Anna Kuliscioff e Filippo Turati), al gruppo dei futuristi Carlo Carrà, Umberto Boccioni, Aldo Palazzeschi, GiovanniPapini e Tommaso Marinetti nel 1913. Fu un mondo, il suo, in cui la cronaca entrò piuttosto di rado, come ...
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PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] importanti o che tali sarebbero diventati, come Massimo Bontempelli, Federigo Tozzi, Luigi Capuana, Enrico Pea e GiovanniPapini; Puccini stesso pubblicò la raccolta di novelle La viottola (1912), che seguiva gli esordi, sensibili alle influenze ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] "caso Pasquarosa"; inoltre l'acquisto di una sua natura morta intitolata Servizio da tè (Chicchera e tazze) da parte di GiovanniPapini suscitò un piccolo scandalo (ibid., p. 100).
Negli anni Venti la M. e il marito frequentarono Giorgio De Chirico ...
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intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...