GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] quando G. fu inviato a Siena, dal già ricordato Giovanni da Castiglione e da altri frati, tra i quali Ubaldo riguardanti Bevagna, città dell'Umbria, Venezia 1786, pp. 84 s.; N. Papini, L'Etruria francescana…, I, Siena 1797, p. 9; G. Mancini, Cortona ...
Leggi Tutto
VARAGLIA, Giaffredo (Goffredo)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Busca, cittadina del Cuneese, nel 1507, da Giaffredo, ufficiale dell’esercito sabaudo, e fu battezzato nella chiesa dedicata a S. Martino [...] di occuparsi delle comunità di Angrogna e Luserna San Giovanni. Egli dispiegò subito un’intensa attività, partecipò al 1599. «Quotidie laborans evangelii causa», Torino 2003, pp. 231-237; C. Papini, Il processo di G. V. ( 1557-58) e la Riforma in ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] del Sacro Cuore della Sapienza dove, intorno al padre Giovanni Genocchi, si era formato un cenacolo religioso e culturale suo tempo fra le quali A. Fogazzaro, G. Pascoli, A. Negri, G. Papini, G. Vailati, U. Pestalozza, G. Gentile, E. Codignola, G. De ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] de F., ministre général et ses défenseurs, ibid., X (1917), pp. 239-249; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, Como 1924, passim; N. Papini, Minoritae conventuales lectores, in Miscell. francescana, XXXIV (1934), pp. 330 s.; B. Pergamo, I francescani ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] di paesaggio. A Firenze conobbe A. Spadini, O. Ghiglia, G. Papini, G. Prezzolini e A. Soffici con il quale divideva lo studio divenne sua dimora estiva, studio e gipsoteca.
Il S. Giovanni, opera fortemente spirituale, fu realizzata nel 1936 (gesso ...
Leggi Tutto
MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] le piccole sculture di Nicola D’Antino, di Giovanni Prini, di Cambellotti e i buccheri di Francesco the Art Institute of Chicago, XIV (1920), 18, pp. 99-103; R. Papini, Industrie artistiche italiane, in Emporium, LIII (1921), 314, pp. 106-112; E ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] arte e di antichità d’Italia. Pisa, curato da Roberto Papini. Nei primi mesi del 1940 fu tra i 25 partecipanti al (L'Illustrazione italiana, 4 gennaio 1948); Note sullo stile tardo di Giovanni Pisano (Belle arti, I [1946-48,], pp. 246-259); Nuove ...
Leggi Tutto
Pietro da Figino
Eugenio Ragni
Frate francescano, vissuto a cavaliere dei secoli XV-XVI, curatore di alcune edizioni veneziane della Commedia con commento del Landino.
Dai colophon di queste edizioni [...] sulla scorta di schede fornitegli " humaniter " dal canonico Giovanni Andrea Irico - abbia tentato un peraltro sommario profilo bio-bibliografico la cura del commento del Landino si trova nel Papini, posteriore di ben mezzo secolo all'Argelati; né ...
Leggi Tutto
GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] alla scuola normale di via S. Gallo (nella quale ebbe come allievo G. Papini). Nell'agosto del 1898 si risposò con Amelia Foà, dalla quale ebbe tre figli (Gino, Pier Giovanni e Giulio). Negli anni che vanno fino al 1904, raggiunta, infine, la ...
Leggi Tutto
SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] videro la luce in due raccolte a stampa, presso Giovanni Rossi, nel 1628, mentre quelle palermitane nella raccolta pubblicata al 1930, Assisi 1931, p. 53; N. Papini, Lectores pubblici Ordinis Fratrum Minorum Conventualium, in Miscellanea francescana ...
Leggi Tutto
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...