. I pontefici, per procurarsi nuove fonti di entrata, si riservarono i proventi delle chiese vacanti: ciò che si chiamava annata o annalia (e mezza annata, quando assorbiva non tutti, ma metà dei frutti [...] per sempre a corporazioni ecclesiastiche, e che non vacavano mai, PaoloII stabilì nel 1469 che il pagamento (fissato in via approssimativa sulla chiese inferiori alla sovrana di Roma": nel 1316 Giovanni XXII assicurava alla S. Sede le annate di ...
Leggi Tutto
Nacque in Cantalice (ora fraz. di Rieti), donde prese il cognome (Cantalycius), verso il 1450; morì a Roma nel 1515. Giovinetto si allogò presso la curia di Roma, e in quel tempo seguì per quattro anni [...] le lezioni di Gasparo Veronese, il futuro biografo di PaoloII. Partito da Roma nel 1471, iniziò a San Gimignano (1471-76) la Roma. Alessandro VI nel 1494 lo mandò col cardinale Giovanni Borgia a Napoli, dove assistette alla tragedia dell'invasione ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Roberto
Giovanni Soranzo
Signore di Rimini, nacque tra il settembre 1440 e il settembre 1441, dall'illegittima unione di Sigismondo Malatesta (v.) con Vannetta Toschi fanese ed ebbe per padrino [...] Novello, signore di Cesena, s'impadronì di questa città, ma non poté difenderla dalle armi spirituali e temporali oppostegli da PaoloII e dovette accontentarsi di Sarsina e di Meldola e di poche altre terre attorno. Morto il padre, pure con inganno ...
Leggi Tutto
OSTRORÓG, Jan
Giovanni Maver
Umanista polacco, nato intorno al 1436 nella Grande Polonia, morto nel 1501. Studiò a Erfurt e a Bologna, dove probabilmente prese la laurea in giurisprudenza. Ritornato [...] entrò nella cancelleria regia ed ebbe parecchie missioni e cariche importanti: fu ambasciatore a Roma presso Pio II (1464) e PaoloII (1467) dinnanzi al quale tenne un discorso patriottico, vicetesoriere del regno, poi castellano e, poco prima della ...
Leggi Tutto
Greco (n. Gerusalemme - m. Roma 649), succedette (642) a Giovanni IV. Nella sua lotta contro l'eresia monotelita, favorita dall'imperatore Costante II, si trovò in contrasto con i patriarchi di Costantinopoli [...] Pirro I e Paolo: il primo fu scomunicato, il secondo deposto. ...
Leggi Tutto
Signore di Bologna (Bologna 1443 - Milano 1508). Figlio di Annibale I, alla morte di Sante fu nominato dal senato gonfaloniere e da papa PaoloII capo perpetuo del senato (1466). Assicurò la sua larvata [...] le famiglie rivali dei Malvezzi (1488) e dei Marescotti (1501). Ma compromesso il suo potere dalla calata di Carlo VIII, quando nel 1506 papa Giulio II intraprese la riconquista di Bologna, abbandonò, scomunicato, la città, rifugiandosi a Milano. ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] quella che va da Ruggero Bacone a Giovanni Buridano, Albertutius e Nicole Oresme, i e Carneade (fra il sec. III e il II) volse a quella forma di scetticismo che, che il pensiero occidentale mediante Paolo esercita sul giudaismo facendo riconoscere ...
Leggi Tutto
Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] della Giulia, il futuro Paolo III. Poco appresso tentò di danari e uomini, non si sa guadagnare Giovanni Bentivoglio, che domina da Bologna una delle duca di Bisceglie, figlio naturale del re Alfonso II (21 luglio 1498). Ma, insieme, conchiude con ...
Leggi Tutto
Pittore. Se ne hanno notizie fra il 1372 e il 1410; e F. sta forse come abbreviazione di Federici. Non è il meno notevole fra i senesi della seconda metà del Trecento. Trasse dal gotico di Simone Martini, [...] , New York 1918, passim.; id., Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, II, L'Aia 1924, pp. 524-43 (con bibl.); id., Alcuni dipinti poco noti di P. di G. F., in La Diana, III ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] circa con una profondità di proscenio di m. 4,50, ridotta poi nel sec. III-II a. C., a 2,50-3 metri. A ogni modo, è opinione generale che allievo del Monteverdi. Nel teatro di S. Giovanni e Paolo dall'apertura a tutto il 1699 si rappresentarono ben ...
Leggi Tutto
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...