PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nel 1562, quando fu scelto dal cardinale Giovanni Morone, inviato dal papa Pio IV a resistette anche alle pressioni di Paolo V per la sua di M. Firpo, Firenze 2005, pp. 291-310; I. Bianchi, La politica delle immagini nell’età della Controriforma. ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Roma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, pur lodando il G. . Quando egli decise di cancellare i festeggiamenti per S. Anna, nel 1525, uno dei membri, Giovanni Battista Sanga lo riempì di ingiurie ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] G., risalente al 1720 e riguardante i papi Marcellino e Onorio I, che suscitò una controversia con un Iesu (Romae 1744). Giovanni Sigismondo di Quaedt ( Bibl.: Genazzano, Arch. della Chiesa di S. Paolo, Battesimi 1669-1714, c. 110; Roma, Arch ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] giustiziato.
Nel verbale dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che assisteva i condannati, si legge: "A dì 5 ), pp. 27-96, 222-318; R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, ibid., n.s., XI (1911), pp. 3- ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] dal diacono Gregorio, secondo una tradizione risalente a Paolo Diacono, spesso contestata, ma dimostrata di recente da la propria casa in un ospizio per i poveri. Convalidò il testamento di un presbitero, Giovanni, che nella sua casa fondava un ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] Boncompagni" (ibid., p. 26); l'ambasciatore veneziano Paolo Tiepolo, invece, esplicitamente lo aveva "per signore piuttosto diplomatici come i cardinali Giovanni Morone, Tolomeo Gallio, Cristoforo Madruzzo. Di scarso peso furono anche i nuovi ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] cluniacense di S. Marziale di Limoges di una preziosa teca per i Vangeli, che si diceva appartenuta a s. Basilio, portata da Cencio cardinale di S. Crisogono, Teuzo cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo. Gelasio II partì allora per la Francia e il 29 ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] Luca, S. Marco, S. Giovanni. Del secondo fanno parte sei quadretti illustranti "i vari modi del suffragio in favore , Milano 1982, p. 262; M. Pasculli Ferrara, Contributi a Paolo de Matteis e Giovan Battista Lama, in Napoli nobilissima, XXII (1982 ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] questo proposito si difese agevolmente affermando che i libri erano appartenuti a Paolo IV.
Col suo arresto crollò anche papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in possesso di documenti ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per sostituire (3 aprile) P del card. Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981-89, ad Indices; G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi…, ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...