CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] e perciò assoggettati alla sua iniziativa, l'altare di S. Pantaleo sempre nella parrocchiale di Mar-tignano (1708)che'ricalca l' due nipoti, Francesco e, Santo, figli dell'altro fratello Giovanni già morto nel quartiere di San Martino, isola di S. ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] promotore Francesco Maria Balbi, che aveva ereditato da Giacomo e Pantaleo Balbi (padre e zio) un sostanzioso patrimonio, nonché il costruzione del palazzo dei fratelli Ridolfo Maria e Giovanni Francesco Brignole Sale (attuale Palazzo Rosso, passato ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] che il padre installò la sua bottega nel quartiere di S. Pantaleo, nel palazzo Teofili (luogo ove sorse poi l'attuale palazzo Pamphili Cartari cita alcuni stemmi affrescati nell'oratorio di San Giovanni de' Genovesi (lavoro che gli avrebbe procurato ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] romano fu dominato dalla vicenda del concorso per il Monumento funebre di Giovanni Torlonia, indetto nel 1829 dai figli Marino, Carlo e Alessandro; che l'opera fosse collocata nella chiesa di S. Pantaleo. Nel corso della lavorazione il M. si allontanò ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] Marco Minghetti, realizzato nel 1895 con diverse modifiche rispetto alla prima versione del bozzetto e collocato in piazza S. Pantaleo a Roma: ai piedi della statua in bronzo dell'uomo politico, raffigurato realisticamente nell'atto di pronunciare un ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] da modelli resi familiari a Roma dal Valadier (S. Pantaleo e piazza del Popolo).
Il C. riuscì perfino a da qui a piazza S. Lorenzo, porta Maggiore e piazza S. Giovanni, fino a raggiungere la via Merulana): per quanto riguardava lo sviluppo verso ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] collaborazione, sono i dipinti negli interni del palazzo di Pantaleo Spinola (ora Banco di Chiavari e della Riviera Ligure) e La conversione di sant'Agostino, attualmente nella chiesa di S. Giovanni di Pré.
Il C. morì all'età di 105 anni nel 1607 ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] e la Storia di s. Pietro (Genova, chiesa di S. Pantaleo). Decisamente più tarde sono opere come l'Immacolata con i ss. un dipinto (Madonna col Bambino?)a Loano, nella chiesa di S. Giovanni Battista, un Martirio di s. Agata (già a Genova, chiesa di ...
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CAVARO, Lorenzo
Renata Serra
Fu, a quanto risulta da dati documentari accertati, capostipite della famiglia, che a cavallo tra il XV e il XVI sec. stabilì bottega di pittura a Cagliari nel quartiere [...] sporto del tabernacolo, sono rappresentati S. Caterina, S. Giorgio, forse S. Sebastiano,l'Addolorata, la Pietà, S. Giovanni Evangelista, forse S. Pantaleo, S. Giuliano e S. Lucia. Di un altro polittico, datato 1507, ma senza firma e al C. giustamente ...
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CALVO (Calvi), Pantaleone
Maria Grazia Naitza Scano
Modesto pittore genovese, che operò in Sardegna nel sec. XVII, identificato erroneamente con l'omonimo manierista genovese, fratello di Lazzaro Calvi.
L'equivoco [...] solo i tre scomparti con la Vergine che consegna la cintura a s. Monica, S. Giovanni Evangelista e S. Caterina d'Alessandria (quest'ultimo è firmato e datato: "Pantaleo Calvo Gen.s Invetr. 1646"). I dipinti, che risultano i più pregevoli per la ...
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