GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] di palazzo Vidoni, verso largo Strozzi e, dopo la bocciatura in Consiglio comunale, riproposta senza successo in piazza S. Pantaleo (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ufficio V. Piano regolatore, posiz. 14, f. 233, e, a stampa, Proposta di una fontana ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] sulla Bibliografia dell'aria, con la collaborazione del giovane Pantaleo Niccolari, ex alunno di Moncalieri, poi morto al compiuta soltanto la lettera A) dal B., con l'aiuto di Giovanni de' Bernardi.
Collegato con la sua passione di bibliofilo e con ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] Lettere teologiche spettanti alla controversia tra il signor Giovanni Cadonici, e il padre L. F. delle Torino il 4 maggio 1775.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. delle Scuole pie, S. Pantaleo, Reg. gen. B 204, n. 107 (lettere); Ibid., Reg. L.-Sc. N. ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] quattro consiglieri, Marco Fradello, Francesco Mudazzo, Andrea Pantaleo e Bartolomeo Grimaldo; del pari, anche negli 1774; Due lettere di Dorasio accademico Agiato al chiarissimo ab. Giovanni Brinacci, Venezia 1782 (lettere del G.); Lettere erudite di ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] non è un certo compiuto sistema che un giorno fu scoperto da Giovanni Gentile, ma è un'apertura di pensiero verso la vita e l passò alla cattedra di filosofia teoretica in sostituzione di Pantaleo Carabellese. Nel 1939 divenne preside della facoltà di ...
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MORELLI, Angelo
Federica Favino
MORELLI, Angelo. – Nacque a Brandeglio, nei pressi di Bagni di Lucca, il 20 agosto 1608, da Domenico di Lorenzo.
Avviato agli studi dal parroco del suo paese, nel novembre [...] subito a Roma presso il Collegio interprovinciale di S. Pantaleo, vi compì gli studi di retorica con il latinista rassegna delle fonti); L. Guerrini, Matematica ed erudizione. Giovanni Alfonso Borelli e l’edizione fiorentina dei libri V, VI ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] intervento di Giuseppe Valadier a S. Pantaleo, su committenza del duca Giovanni Torlonia.
Numerosi opuscoli seguirono su Luigi Cochetti romano del 1859, Nella immatura morte dell'ingegner Giovanni Cavalieri di San Bartolo del 1858.
Si tratta, ancora ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] , 1979, pp. 12, 29, 39). Nel 1800-1802 approntò un progetto per l'altare maggiore di S. Pantaleo, che venne poi realizzato dal suo "coadiutore" Giovanni Valadier (Spagnesi, 1967, p. 77).
Il F. si fece anche apprezzare per le sue capacità di tecnico e ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] tra il 1751 e il 1753, secondo la notizia che ne dà Giovanni Lami nell’elogio dei Politi (Novelle letterarie fiorentine, 1752, col. 563 cura di L. Picanyol, XIX-XX, La Biblioteca scolopica di San Pantaleo di Roma, Roma 1952, pp. 169 s.; M. Moretti, Le ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] e perciò assoggettati alla sua iniziativa, l'altare di S. Pantaleo sempre nella parrocchiale di Mar-tignano (1708)che'ricalca l' due nipoti, Francesco e, Santo, figli dell'altro fratello Giovanni già morto nel quartiere di San Martino, isola di S. ...
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