MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] ’arrivo a Messina, nel 1540, come stratigò di Giovanni Ventimiglia, marchese di Geraci, esponente della più antica , 7472a, 7473; altri autografi sono a Roma, Biblioteca naz., San Pantaleo, 115, 116, 117; Ibid., Biblioteca Corsiniana, Cors., 35 E 22 ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] importante sembra legato al disperso Miracolo di s. Pantaleo, eseguito per l’altare principale della omonima chiesa Trinità coi ss. Baronto e Desiderio destinata all’altare di Giovanni Foresi, completato nel 1647, come risulta dalla data apposta su ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] Venezia (per esprimere le congratulazioni per l’elezione del doge Giovanni Soranzo, eletto il 13 luglio 1312; la lettera, da ad Arrigo VII sono tramandate inoltre dal codice 101, S. Pantaleo 8, della Biblioteca Nazionale di Roma (la seconda, anche dal ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] e fu battezzato a Roma, nella chiesa di S. Pantaleo, il 16 maggio.
Destinato il primogenito Giuseppe all'eredità della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] sulla cattedra di storia della filosofia di Pantaleo Carabellese, il settore filosofico della facoltà di i primi – degli anni 1931 e 1932 – editi a Roma dalla tipografia Giovanni Bardi del Senato; in seguito – a partire dal 1933 – dall’editore ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] 15 giugno 1337. Concludendo la lettera il F. dava a Giovanni il compito di raccogliere e copiare tutte le lettere del Clareno di adun'epistola di s. Paolo, contenuto nel cod. S. Pantaleo 9 della Nazionale di Roma. Sia le Laude sia il Commento ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] fino all'inizio del 1945 si occupò soltanto di filosofia contemporanea: Pantaleo Carabellese (in La Civiltà cattolica, XCII [1941], 1, pp. (Zizola, p. 442).
La richiesta di approvazione a Giovanni XXIII, che gli concesse udienza oltre 3 mesi dopo, il ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele II di Roma (S. Pantaleo 60, cc. 35-44); una raccolta di testimonianze 1652 e fu seppellito nella locale chiesa dì S. Angelo. Il fratello Giovanni gli fece apporre una lapide a Roma in S. Maria Maddalena. Della ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] commissionati tre dipinti perduti per la distrutta chiesa di S. Pantaleo. Allo stesso anno risale la pala d’altare eseguita fine del Seicento e del Settecento, Torino 1994, pp. 122-125; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] -76). Nominato nel 1501 console dell’arte insieme con Pantaleo Berengerio (De Floriani, 1991, p. 516), il 24 un documento nel quale il figlio Stefano accettava come apprendista il giovane Giovanni Battista Meira (Alizeri, 1873, p. 77).
Non sono noti ...
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