GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] dalla politica di papa Paolo III. Insieme con altri letterati, locali e non (Annibal Caro, Gandolfo Porrino, GiovanniPacini, Antonfrancesco Rainerio, Claudio Tolomei), fu tra i nove consiglieri e segretari intimi del duca Pierluigi Farnese, ma non ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] mieté il primo vero successo nel carnevale del 1856 al teatro Nobile di Spoleto, dove fu Beatrice nel Buondelmonte di GiovanniPacini e Rosa nel Don Bucefalo di Antonio Cagnoni. Nei mesi seguenti interpretò anche Leila nell’Ebreo di Giuseppe Apolloni ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] le «magie lacustri», tradotte da Sanquirico con delicato naturalismo sullo sfondo della cantata La felicità del Lario di GiovanniPacini (9 marzo 1816).
Veloce, duttile e pragmatico, a partire dal 1817 (anno della prematura morte di Perego ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] riscrittura del testo della Semiramide, musicata nel 1827 da Gioachino Rossini; e ancora: la Schiava di Bagdad, musicata da GiovanniPacini nel 1830; Il Corsaro (1830) e Medora e Corrado (1832), entrambe rielaborazioni da George Byron e musicate da ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] visioni pittate di Tottola» (Bellini, 2017, p. 146).
Tottola scrisse libretti di rilievo anche negli anni Venti: per GiovanniPacini Alessandro nell’Indie (1824) dal dramma del Metastasio, L’ultimo giorno di Pompei (1825), famosissimo per l’apparato ...
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TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] Elisa) e Amleto, «melodramma tragico» di Mercadante e Felice Romani (26 dicembre 1822; Geltrude), La vestale, «melodramma serio»di GiovanniPacini e Romanelli (6 febbraio 1823; Giulia). Il cartellone della Scala in quegli anni era dominato da Rossini ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] di produzione litografica. Il primo esempio conosciuto di produzione della casa Cuciniello e Bianchi è costituito dal ritratto di GiovanniPacini, disegnato da C. De Falco nel 1825. Nel 1826 la Cuciniello e Bianchi espose ben diciotto ritratti in ...
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PIPPEO, Maria Teresa
Federica Camata
PIPPEO, Maria Teresa (Teresa De Giuli Borsi). – Figlia di Giuseppe, militare piemontese, e di Anna Degiuli, cantante, nacque a Mondovì il 26 ottobre 1817. Educata [...] l’estate venne scritturata dal Teatro Eretenio di Vicenza (I lombardi alla prima crociata di Verdi, La fidanzata corsa di GiovanniPacini), e per l’autunno dal Comunale di Bologna (ancora I lombardi ed Ernani). Nel carnevale 1846 approdò a Roma, al ...
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TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] il 1839 e il 1843 riscosse notevole successo con ruoli impegnativi in numerose opere, tra cui Saffo in Saffo di GiovanniPacini e Abigaille in Nabucco di Giuseppe Verdi – Alberto Cametti annotò: «ebbe voce di non eccessiva potenza, ma chiara, piena ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] , debuttò in Caterina Howard di Errico Petrella all’Apollo di Roma (Carnevale 1866), in Don Diego de’ Mendoza di GiovanniPacini alla Fenice di Venezia (Carnevale 1867) e soprattutto nella versione definitiva della Forza del destino, alla Scala il 27 ...
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