Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] tanta parte della nomenclatura liberale di sinistra liberale, da Nicotera a Mancini, da Crispi aZanardelli, e l’accentuazione, più rigide e integraliste proposte dello stesso Murri. Giovanni Mercati, vicino a Meda nella realizzazione del partito per ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] ; il caso, di recente indagato, del grande complesso di S. Giovanni di Ruoti ne indica la capacità di sopravvivenza fino al termine dell'età di Falerna-Pian delle Vigne. Le ville di Nicotera-località Mortelleto e Malvito-Pauciuri è probabile facessero ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] il caso, di recente indagato, del grande complesso di San Giovanni di Ruoti ne indica la capacità di sopravvivenza fino al termine e di Falerna-Pian delle Vigne. Le ville di Nicotera-località Mortelleto e Malvito-Pauciuri è probabile facessero parte ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] Venezia (per esprimere le congratulazioni per l’elezione del doge Giovanni Soranzo, eletto il 13 luglio 1312; la lettera, da Grande della Scala attribuita a Dante Alighieri, Nicastro, Tip. V. Nicotera, 1899), Vandelli (G. VANDELLI, in «Bull. d. Soc. ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1855 lavorava lo stesso L.), la partecipazione di G. Nicotera alla spedizione di Sapri in qualità di agente cavouriano, Firenze 1841; Giovanni Dupré. Considerazioni artistiche, ibid. 1843; L'Abele moribondo, statua di Giovanni Dupré, Milano ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] reggente Carlo di Salerno, che si trovava a Nicotera in Calabria, era infatti informato della sua morte. ., 298, 299 (con dati imprecisi sulla famiglia), 302; P. de Brayda, Giovanni de Brayda de Alba, in Boll. storico-bibl. subalpino, XXXV (1933), pp ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] il combustibile fornito dalle miniere di lignite xiloide di San Giovanni Valdarno per venderlo in parte e in parte utilizzarlo per toscana e la Sinistra meridionale guidata da G. Nicotera che mise fine alla egemonia politica della Destra, spianando ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] opera, eseguita su commissione di Gregorio Infontanella e di Giovanni di Rosa in base al modello di quella messinese G. è anche la Madonna della Grazia della cattedrale di Nicotera, che venne utilizzata dallo scultore come modello per altre opere ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] il ricorso presentato contro di lui da G. Nicotera, intervenisse allora il re, nominandolo, due settimane cura di L. Rava, II-IV, Bologna 1914-35, ad ind.; Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C. De Vecchi di Val Cismon, II-III, Torino 1936 ( ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] "gli scatti di Arturo Graf, o le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di Giovanni Pascoli".
L'opera cui il C. deve però la sua fama e un i viveri...". I discorsi roboanti del colonnello Nicotera sono poi uno dei divertimenti dei volontari, tanto ...
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