Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] secolo, e dunque merita di essere accostato a opere più tarde, come il Galateo (1558) di Giovanni Della Casa, Il gentiluomo (1571) di Girolamo Muzio, La civil conversazione (1574) di Stefano Guazzo, i Discorsi (1585) di Annibale Romei (cui si deve ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] de Ziferis, stampata a Napoli nel 1563 e dedicata a Giovanni Soto, segretario napoletano dello stesso Filippo II. Nel 1566 completa di tutte le commedie del D., quella curata dal Muzio in quattro tomi, Napoli 1776; in quella parziale curata da ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] l'atteggiamento di alcuni cattolici zelanti, come Girolamo Muzio, il quale, nel 1550, lo denunciò all' in Ausonia, XXIII (1968), pp. 32-38; L.C. Wroth, Thevoyages of Giovanni da Verrazzano, New Haven 1970, pp. 150-152, 237-240; F. Bevilacqua Caldari, ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fazione asburgica. Nondimeno, informato da Girolamo Muzio sulle accuse di eterodossia al candidato imperiale R. Pole (le cui possibilità si infransero nel successivo dicembre), si espose a favore di Giovanni Salviati, l'elezione del quale già nell ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Engelbert Humperdinck. Ebbe un unico allievo, il parmense Emanuele Muzio (1825-1890), che fu fiero di tale privilegio. A italiana, nella traduzione di Eugenio Caimi e con il titolo Giovanna di Guzman, fu rappresentata per la prima volta al Teatro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Pisa, ma Vincenzo decise che non avrebbe accettato finché Muzio non avesse sposato o lasciato Bartolomea Ammannati, la nipote della di Bologna, che fu invece assegnata all'astronomo Giovanni Antonio Magini. Nel 1588 Galilei tenne due lezioni ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] unica figlia di Caterina Cibo e del duca di Camerino Giovanni Maria da Varano, scomparso ancora nel 1527. Appetibile come 1975, ad ind. (errato il rinvio alle pp. 77 s.); G. Muzio, Lettere, a cura di L. Borsetto, Bologna 1985, ad ind.; Lettere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] autori è altrettanto stucchevole (per es., Girolamo Muzio, Orazio Rinaldi, Gerolamo Vida, Francesco Sansovino, Egli riprende anche un’antica tesi che appare in Esiodo, in san Giovanni Crisostomo e in Ugo di San Vittore: il commercio porta la pace ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] logorato dal discutere in proposito il vescovo di Zara Muzio Calini -, Castagna, che con una sua "sentenza" d'attrito le "cose del patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al papa la ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] progetto di ampliamento e ristrutturazione del palazzo di Muzio Spadafora.
Lasciata Messina, probabilmente insieme con il in merito al contemporaneo concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano e alla mancata esecuzione del progetto per il ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...