SOFRONIO
Silvio Giuseppe Mercati
. Patriarca di Gerusalemme, nato a Damasco nella seconda metà del sec. VI. Dopo essere stato qualche tempo maestro di retorica, si ritirò nella laura di S. Teodosio [...] . In compagnia di GiovanniMosco visitò i santuarî e monasteri di Palestina, Sinai, Egitto, trattenendosi ad Alessandria in amichevole relazione coi patriarchi Eulogio e Giovanni Elemosinario. Risiedette anche a Roma, e mortovi Mosco nel 619, ne ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] la conversione di Maria di Alessandria. Significativi della venerazione delle icone tra i monaci palestinesi sono i fioretti raccontati da GiovanniMosco nel Pratum spirituale (45; 180); nel sec. 7° Andrea di Creta, monaco di S. Saba, ricorda nel De ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] , Leipzig 1913; Das Strategikon des Maurikios, a cura di G.T. Dennis, E. Gamillscheg, in CFHB, XVII, 1981, pp. 348-350; GiovanniMosco, Il Prato, a cura di R. Maisano, Napoli 1981, p. 118; V. Ruggieri, The Cryptensis Euchology Γβ ΧΙ, OCP 52, 1986, pp ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] , conteneva anche la prima edizione latina di Simone Metafraste, del martirologio di Adone di Vienne e del Pratum spirituale di GiovanniMosco. L'opera costituì la base per le vite dei santi di Lorenzo Surio e dei bollandisti, ma viene in genere ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] Vite de' sancti Padri con il Prato di GiovanniMosco (Hain, 8616). Quasi sicuramente nello stesso periodo 108 R (di proprietà dei cartai Squassi) e il 105-106 R (fuso da Giovanni Bono).
Fonti e Bibl.: A. Ganda, Il "tipografo del Servius H 14708" ha ...
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MOSCO (Μόσχος, Moschus)
Angelo Taccone
Poeta greco, nato a Siracusa, fiorito intorno al 150 a. C. Fu, secondo Suida, scolaro di Aristarco. Fu autore di un'opera perduta, sui provincialismi rodiesi. Ma [...] supera di gran lunga le altre il frammento conservatoci da Giovanni Stobeo, dove con semplicità di forma e un certo nell'insieme si può dire che il vero sentimento bucolico in Mosco o scarseggia o manca addirittura; quello che in Teocrito si sentiva ...
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GIOVANNI di Amalfi (Iohannes monachus)
Gerardo Bruni
Monaco originario di Amalfi, vissuto verso la metà del sec. X. Per incarico del conte Pantaleone mise insieme 42 vite, scritte in un cattivo latino [...] e desunte dal Pratum spirituale di G. Mosco, dai racconti di Daniele Sketiotes, dalla Visione del monaco Anastasio di Isacco Texeotes, ecc. L'opera principale di G. è il Liber de miraculis (ed M. Hoferer, Würzburg 1884; e M. Huber, Heidelberg 1913).
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] bucolici che taluni epigoni di Teocrito, come Bione e Mosco, ebbero a produrre non senza una certa grazia e al cristianesimo, e diede anche una parafrasi in versi del Vangelo di Giovanni), le Postomeriche di Quinto Smirneo, e altri minori, come la ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] X, 367). Una lettera greca del 10 genn. 1493 a Demetrio Mosco ed. da E. Piccolomini in Archivio stor. ital., s. 5 , cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Harless), che fu tra l'altro editore di Teocrito, Bione e Mosco (cfr. la sua Introductio in historiam linguae Graecae,2 ediz., Laur. VIII,plut. 8, sempre nel Fasciculus,lo scritto di Giovanni Cantacuzeno contro Barlaam Calabro (cfr. Catal.,I, p.342); ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante per mezzo di viticci, a foglie...