MORELLI, Lionardo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lionardo. – Nacque a Firenze nel 1476 da Lorenzo e da Vaggia di Tanai de’ Nerli.
Sopravvisse solo 11 anni al padre, morto nel 1528, ed è probabile che [...] del 1531 (n. 75/II). Con i due libri ‘storici’, esemplati l’uno sulla Cronica di Giovanni Villani (n. 777) e l’altro su alcuni prioristi (n. 664/I), Morelli dota la propria famiglia di un articolato schema della storia di Firenze fino al 1515, anno ...
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MORELLI, Gustavo Stanislao
Edoardo Ripari
MORELLI, Gustavo Stanislao (Stanislao). – Nacque a Figline di Valdarno (Firenze) il 21 febbraio 1828 da Rinaldo, piccolo possidente, e da Adriana Cappelli. [...] giro dei teatri italiani, ottenendo ovunque successo.
Riprendendo la poetica di Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni e Giovanni Battista Niccolini, Morelli volle incarnare con quest’opera il suo ideale di dramma nazionale e annodare l’epopea medievale con ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal della pittura storica romantica a Napoli fu D. Morelli, tramite, con S. Altamura, delle esperienze francesi ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] significativi G. Gigante, figura di spicco della scuola di Posillipo, D. Morelli, F. Palizzi, G. Toma e A. Mancini; tra gli di Roberto (1309-43). Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del marito di questa, ...
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Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale [...] Boccaccio e due diverse redazioni, 2002. Con Boccaccio, ha risalto l'epopea dei "mercatanti" (i Ricordi di Giovanni di Pagolo Morelli, 1956, e i Mercanti scrittori, 1986; e infine: Con amore volere. Narrar di mercatanti fra Boccaccio e Machiavelli ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] incomincia quando egli, adulto, si reca presso il Precursore, Giovanni il Battista, che ha incominciato da qualche tempo la sua Delacroix si rifacevano all'iconografia secentesca di Rubens, D. Morelli, spinto dalla lettura di E. Renan, cercava di ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] altre tradizioni ancora da definirsi.
Un secolo dopo Giovanni di Garlandia sottolinea altre differenze fra le due manoscritti e al loro censimento, a cura di V. Jemolo e M. Morelli, contributi di B. Baroffio, M. Gentili Tedeschi, V. Pace, Roma ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] un solo centro abitato in permanenza, il capoluogo del comune di S. Giovanni in Fiore, a 1008 m. sull'orlo orientale silano. È notevole il hanno ancora affluito in Calabria opere di artisti italiani: Morelli, Perricci, Andreotti. A ciò si è unita l' ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] (alcune fra le più apprezzate formazioni italiane, la Morelli-Stoppa, la De Lullo-Falk-Guarnieri-Valli, la dei padri), Cesare Zavattini (Come si scrive un soggetto cinematografico), Giovanni Testori (La Maria Brasca e L'Arialda), Giorgio Prosperi (La ...
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Pittore. Nato a Milano intorno al 1455, operò almeno sino al 1508. Dapprima collaborò col fratello Cristoforo miniatore. Nel 1482 era fra i pittori della corte sforzesca, quando giunse a Milano Leonardo [...] di ritratti, tutti in profilo, di esatta e scrupolosa fattura, fine e metallica.
V. tavv. CLXIX e CLXX.
Bibl.: G. Morelli, Della pittura italiana, Milano 1897, p. 178 segg.; B. Berenson, The North Italian Painters of the Renaissance, New York 1907 ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...