BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] del suo testamento.
Il B. fu ancora dei Quarantuno per l'elezione dei dogi Andrea Vendramin (1476) e GiovanniMocenigo (1478). Divenuto savio del Consiglio, nel 1478 fu uno dei quattro provveditori straordinari inviati in Friuli per risolvere il ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] e gonfaloniere di Giustizia del Comune di Bologna per affari colà svolti. Nel '78 fu uno dei quarantuno elettori del doge GiovanniMocenigo. Nel '78-'79 fu inviato ambasciatore a Milano e nel '79 ambasciatore a Firenze e Ravenna e provveditore "alle ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] il settembre 1605, recò nel 1604, nella sua galera, il bailo Ottaviano Bon e l'ambasciatore straordinario alla Porta GiovanniMocenigo, incaricato di congratularsi col sultano Ahmed I per la recente assunzione al trono; condotti al capo Sigeo, i due ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Cristoforo
Laura Giannasi
Figlio di Francesco, il quale era discendente da Marino Diolai, nacque il 16 agosto del 1424; sposò nell'anno 1455 Regina Loredan, figlia di Lorenzo, da cui ebbe [...] ; nel 1476 andò capitano a Vicenza.
Ormai cresciuto in autorità, nel maggio 1478 fu tra i quarantuno elettori del doge GiovanniMocenigo e nel giugno dello stesso anno fu chiamato nel Consiglio dei dieci a sostituire Alvise Lando che ne usciva "pro ...
Leggi Tutto
COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] , pur essendo ormai tra i più vecchi e autorevoli senatori (nello stesso 1478 fu tra gli elettori del doge GiovanniMocenigo), e nel reggimento seppe dar prova di consumata abilità, riuscendo a venire a capo degli attriti che opponevano la città ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] di salario. Il suo esordio fu però quanto mai infelice: aveva appena iniziato la sua prolusione, alla presenza di GiovanniMocenigo e Marco Grimani, podestà e capitano di Padova, del rettore degli artisti Alberto Cimerlino e di un affollatissimo ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] il nunzio appariva insolitamente informato su quanto si discuteva nelle riunioni politiche, mentre l'ambasciatore a Roma, GiovanniMocenigo, "era sempre mesto" dopo l'udienza del venerdi, dal momento che il pontefice sembrava conoscere in anticipo ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] nel Friuli, dopo l'invasione turca, per controllare le fortificazioni della regione. Nel 1478 fu tra gli elettori del doge GiovanniMocenigo, e nel 1479 podestà di Padova. Nel 1482, quando era già savio del Consiglio, fu inviato a presidiare Brescia ...
Leggi Tutto
BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] ammessi al patriziato nel 1381 in occasione della guerra di Chioggia; sposò Paola Mocenigo di Pietro, una pronipote del doge GiovanniMocenigo. Benché non partecipasse attivamente alla vita politica, il parentado e la posizione economica non lo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] come la guerra di Chioggia.
Nel 1379, mentre i nemici premevano contro Chioggia, il D. stabilì insieme con altri nobili (Piero Mocenigo, Giovanni Barbarigo e Alvise Loredan) e di concerto con Taddeo Giustianian, che "in le 4 nave grosse si facesse un ...
Leggi Tutto