BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] Civran e ne riportarono a Venezia il predecessore Giovanni Morosini: rischiosissima per il B. la permanenza di Napoli di Romania, Bergamo 1934, p. 62; M. Nani Mocenigo, Storia della marinaven. da Lepanto alla caduta della Rep., Roma 1935, ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] di E. Zaniboni, Firenze 1952, pp. 511 ss.; P. Molmenti, La dogaressadi Venezia, Torino 1887, pp. 366-375; F. Nani Mocenigo, Mem. venez., Venezia 1906, pp. 454 s.; P. Molmenti, La st. di Venezia nella vita priv. dalleorig. alla caduta della Repubblica ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] due fratelli, Francesco e Alvise, e due sorelle, Chiara e Giovanna.
Tra gli omonimi coevi del D., non troppo numerosi per che concorsero, nell'ultima tornata, all'elezione del doge Pietro Mocenigo. Dal giugno del 1475, e almeno fino all'ottobre del ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] C.; poesie gli dedicarono Naldo Naldi, Giovanni Aurelio Augurelli, Giovanni Battista Trevisani. Niccolò Tomeo gli dedicò il sua, o l'orazione tenuta a Firenze, o una lettera del Mocenigo da lui firmata. Il nome del C. è legato piuttosto alle ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] comando supremo, affiancato da due provveditori in campo, Giovanni Battista Foscarini e Francesco Erizzo. In seguito a . veneto, LVIII (1928), pp. 142-162; M Nani-Mocenigo, Storia della marina veneziana di Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] d'Angiò catturate a tradimento da Giovanni d'Horvath, bano di Croazia e da Giovanni Palisna priore di Laurana, e detenute il B., ormai vecchissimo, partecipava all'elezione di Tommaso Mocenigo; alcuni mesi più tardi, come si legge nel testamento ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] dell'imperatore, indirizzata il 9 giugno 1361, al doge Giovanni Dolfin; in essa si elogiava l'intelligenza e la discrezione s. 2, II (1870-71), pp. 357, 382; F. Nani Mocenigo, Delle ribellioni di Candia, Venezia 1902, p. 29; J. Jegerlehner, Der ...
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BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] fece parte dell'ambasceria inviata a Bologna al pontefice Giovanni XXIII per congratularsi della sua elezione; l'anno seguente peso politico era ormai tale da suggerire al doge Tommaso Mocenigo di designarlo, poco prima della sua morte avvenuta nel ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] favorevole, dopo le recenti conquiste ai danni di Giovanni Maria Visconti (1404-1405), a una politica di raccoglimento e di buon vicinato con il ducato di Milano. Dal predecessore il Mocenigo aveva ereditato la guerra contro il patriarca di Aquileia ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] . Quando si fu certi che la notizia della pace non aveva prodotto alcun mutamento, il B. partì insieme con Tommaso Mocenigo, oratore straordinario, giungendo a Costantinopoli ai primi di giugno.
I rapporti tra Venezia e i Turchi erano in quel periodo ...
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