CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] Stato, viene lasciato ai nipoti, figli del fratello Giovanni: Francesco, Gabriele e Girolamo. A Francesco, il maggiore di una fantaria a Doana da terra", concesse da Zuanne Mocenigo. Inoltre, a Francesco va la "soprastantaria delle saline della Suda ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] inviti del C. - su cui premeva il Senato della Repubblica che aveva già destinato a Napoli Alvise (IV) Luigi Mocenigo -, era inviato a Venezia come ambasciatore straordinario di Napoli l'abate spagnolo Giuseppe Baeza di Castromonte. Ma questo non ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] di Ceneda e, per intercessione del vescovo Marcantonio Mocenigo, fu nominato membro della delegazione pontificia. De Torres raccomanda l’uso della lingua toscana, secondo il modello di Giovanni Della Casa e scevra di concettismi e di «vizi dello ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] sicuramente a Treviso: nell'accordo del 5 genn. 1679 si firma "Giovanni Comin da Treviso". In questa città va anche posta la sua formazione. , quando Francesco Morosini conquistò il Peloponneso (M. Nani-Mocenigo, L'Arsenale..., Roma 1938, p. 7), e ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] da dotta discussione, cui parteciparono il D., alcuni ambasciatori veneti, Giovanni Grimani, patriarca di Aquileia, e il suo futuro successore Daniele Barbaro, Filippo Mocenigo arcivescovo di Cipro, Domenico Boloni vescovo di Torcello, il legato ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] italiana, in realtà uscito nel 1766 dalla penna di Giovanni Francesco Scottoni. Nel 1777 il L. fu approvato dagli , L'odissea di un editore (A. L.), Treviso 1911; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana del secolo XIX, Venezia 1916, pp. 29 s.; A ...
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BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] turche rifugiatesi sotto la protezione dei forti.
Alla morte del Mocenigo il B. assunse il comando della flotta veneziana, mentre il di tutta l'armata alleata passava al comandante pontificio Giovanni Bichi, per ordine del quale durante la notte fu ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] possibile che si sia dedicato agli studi come il fratello Giovanni, addottoratosi a Padova (è ancora Priuli a definire il zonta del Senato e fu dei quarantuno elettori del doge Pietro Mocenigo, successore di Nicolò Marcello, che visse poco più di un ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] sulle fazioni che "assai scopertamente" tentavano di imporsi. Don Giovanni d'Austria è ritratto come "ambiziosissimo, per non dir ... d'espedir novo ordine in diligentia all'ambasciatore [Mocenigo, in Francia], perché... non passi più oltre... et ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] alla decorazione della cappella del Rosario nella chiesa veneziana dei SS. Giovanni e Paolo (S. Zanipolo).
L'impresa decorativa di S. Zanipolo, S. Antonino e l'altra con il monumento per Bernardo Mocenigo nella chiesa di S. Lucia.
I pagamenti al D. ...
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