GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] Egeo. L'edizione è priva di colophon (e forse le spese furono sostenute dall'autore) ed è dedicata al doge GiovanniMocenigo morto il 4 nov. 1485; tale indicazione di tempo e il carattere utilizzato hanno permesso di attribuirle a Guglielmo da Trino ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] a Brescia l'avogadore di Comun Francesco Pisani, allo scopo di evitargli la prigione: il podestà di quella città, GiovanniMocenigo, lo aveva, infatti, catturato, costringendolo, per trovare asilo, a rifugiarsi all'interno dell'abbazia di Leno (Arch ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] al soldo dei Veneziani e fu restituita al C. dopo la pace di Bagnolo (1484): il 10maggio 1485 il doge GiovanniMocenigo ordinava al podestà di Ravenna di mantenere il C. nel quieto possesso dei suoi feudi ed in particolare delle valli bonificate ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] , quasi sempre nel secondo semestre dell'anno; nel maggio 1478 non solo fu tra i quarantuno elettori del doge GiovanniMocenigo, ma addirittura risultò egli stesso il più votato dopo il vincitore, che dovette attendere ben otto scrutini prima di ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] piazza Bra, subito a sinistra dei "Portoni" verso lo stradone di Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà GiovanniMocenigo che voleva destinarne (Simeoni, 1910, pp. 204-07) "il pianterreno alle rassegne d'armi e il piano superiore a ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] il dottorato in utroque iare, il C. sitrattenne ancora a Padova e da questa città il 12dic. 1482 inviò al doge GiovanniMocenigo un poemetto sulla guerra di Venezia contro Ferrara. L'opera, edita da G. Praga (Un poemetto di A. C. sulla guerra ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] , a dispetto del papa, alla riforma della Chiesa. Il 22 luglio il B. riceveva mandato dal doge GiovanniMocenigo di recarsi presso l'imperatore per notificargli (dice l'istruzione) "apertam iusticiam nostram maximamque dehonestatem pontificis". L ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] di indirizzare lo Stato verso una scelta: notevole era ormai il prestigio da lui raggiunto.
Nel periodo in cui con GiovanniMocenigo fu rettore di Vicenza il C. non ebbe particolari problemi da risolvere. Non gli mancarono tuttavia, benché lontano da ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] Capello. Tornato a Venezia, sposò qualche anno dopo Agnese di GiovanniMocenigo, dalla quale ebbe tre figli. Intraprese il cursus honorum entrando in Senato nel 1559; vi rimase sino al 1562. Dopo una interruzione di sette anni rientrò in Senato ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] in armata di mar e di terra, in Lombardia e in Friul". Nel 1609-1612 fa a Roma, coadiutore dell'ambasciatore GiovanniMocenigo e, morto il segretario Pietro Bartoli, ne assunse le funzioni. Nel 1617, nel corso del conflitto gradiscano, è al seguito ...
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