CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] lavoro. Dopo essere inviato, il 4 ag. 1564,con Alvise Mocenigo, ambasciatore straordinario, in occasione della sua ascesa al trono, alla , sono richiamati dal Cavalli. Inoltre, è a SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto, nella cappella di S ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] il C., nominando in suo luogo il 19 agosto Pietro Mocenigo, al quale il Consiglio dei dieci ordinava d'inviare in 1483.
Eredi delle sue sostanze lasciò tre figli: Iacopo, Giovanni e Pietro, nati dal matrimonio celebrato nel 1438 con Orsa Soranzo ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] Giobbe in cui Francesco Sansovino (1581, p. 63) accreditava l'intervento del L. è il Monumento funebre di Pietro Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo iniziato nel 1476 e compiuto entro il 1481.
Il monumento fu da subito guardato con ammirazione e stupore ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] IV, fino al 1333 presente in Italia al fianco del padre Giovanni di Boemia.
Pietro Zeno fu trucidato dai turchi a Smirne il 17 della sorte fu sostituito il 26 gennaio 1406 da Tommaso Mocenigo, che di quella carica fece il ‘trampolino di lancio’ ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] XVIII), mentre in una lettera del 1471 a Gentile di Urbino Giovanni Campano lodava la facoltà poetica del C., egualmente abile nel trattare nell'esporre le proposte di Sisto IV al doge G. Mocenigo e al Senato di Venezia, e nel perorarne l'attuazione ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ancora a Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca , Satira..., p. 388). Il C. s'augura che il Mocenigo possa portare soccorso al "malvagio e rio seculo" e, in ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Vincenzo si sposarono, il primo con Caterina Priuli di Giovanni e Paltro con Adriana Bernardo di Sebastiano - e quattro anche inviato a Udine, con Melchiorre Michiel e Alvise Mocenigo, per esaminare la questione della fortificazione della città, su ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] e che attendevano di partire col predecessore Giovanni Morosini, di parecchi schiavi fuggitivi suscita .; B. Dudan, Il diritto coloniale venez., Roma 1933. p. 140; M. Nani Mocenigo, St. della marina veneziana, Roma 1935, pp. 256 s.; Dispacci d. amb. ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Pietro, proseguì gli studi a Brescia, sotto la guida di Giovanni Scalfio. In quella città conobbe molti giovani letterati, i quali l'invito a stabilirsi a Venezia estesogli dal senatore Leonardo Mocenigo; in quella città in breve si fece una ricca ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] di S. Vidal si era recentemente trasferito in quella di S. Giovanni Decollato, nel sestiere di S. Croce -, fosse poi sepolto nel malleveria.
Nella relazione del collega podestà uscente, Alvise Mocenigo, datata 17 nov. 1648, si sottolineava di nuovo ...
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