Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione [...] l'insegnamento privato e perfezionando la sua cultura. Dal 1444 al 1450 professò a Costantinopoli, dove ebbe scolari Michele Apostolio e Costantino Lascari. Nel 1451 accompagnò il cardinale ruteno Isidoro a Roma e con lui ritornò a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] Capoccio nobile romano, Giovanni Bracalone anche romano, Francesco Salamone siciliano, Guglielmo d'Albamonte nobile siciliano Mariano Abignente da Sarno, Romanello da Forlì, Riccio forse di Parma, Michele forse di Paliano. Sulla Disfida, v. barletta ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Kempis
Così chiamato da Kempen, diocesi di Colonia, ove nacque nel 1379 o 1380, il suo cognome fu Hemerken (Hemerlein) latinizzato in Malleolus (Malleus). Verso il 1392 andò a studiare a Deventer [...] S. Agnese presso Zwolle, ov'era priore suo fratello Giovanni; ordinato ivi sacerdote nel 1413, fu cronista della sua , i suoi resti furono trasportati a Zwolle nella chiesa di S. Michele, ove nel 1897 fu eretto un monumento.
I numerosi scritti di ...
Leggi Tutto
Nacque a Vallerano (Viterbo) nel 1593, da buona famiglia del luogo. All'età di sette anni andò a Roma per entrare il 19 febbraio 1601 nella scuola dei fanciulli della cappella di S. Luigi dei Francesi, [...] quale perirono anche Domenico Allegri e Antonio Cifra; fu sepolto in S. Michele in Borgo, dove una lapide ne ricorda i meriti. L'A. aveva Vittoria (nata nel 1591), da cui ebbe due figli, Giovanni Maria ed Eugenia; questa sposò, a sua volta, Francesco ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Imola il 30 novembre 1851, morto ivi il 19 gennaio 1910. Fervido seguace di Michele Bakunin nei primi anni di attività politica, poi socialista evoluzionista, fu uno dei fondatori [...] movimento socialista in Italia.
Studiò lettere all'università di Bologna avendo a maestro il Carducci, e a compagni e amici Giovanni Pascoli e Severino Ferrari. Attratto però dall'ideologia del Bakunin, che dal 1865 andava penetrando in Italia, il C ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Bergamo il 20 luglio 1804, morto in Roma il 21 aprile 1875. A Bergamo ebbe a maestro il Diotti di Casalmaggiore, ma già nel 1820 si stabilì a Roma per studiare sotto il Camuccini. Nel 1871 [...] Calcinate presso Bergamo l'Assunta, per quella di S. Michele a Bergamo un S. Michele, per la chiesa di Oreno presso Monza l'Assunta, (S. Paolo fuori le mura, S. Carlo ai Catinari, S. Giovanni e Paolo, Ss. Apostoli). Il C. dipinse anche varî ritratti ...
Leggi Tutto
Principe di Valacchia (1842-1848), nato nel 1804 nel banato di Craiova, morto a Parigi il 1 giugno 1873. Era figlio di Demetrio Bibescu, piccolo boiar (nobile) dell'Oltenia. Fu educato a Parigi, dove si [...] e indossò alla sua coronazione solenne il costume del famoso Michele il Bravo, conquistatore della Transilvania. Sebbene avesse in come infeudato alla Russia. Fu per questo motivo che Giovanni Eliade (Rădulescu), unito con gli studenti tornati da ...
Leggi Tutto
. Storico bizantino del sec. XV. Di lui non si conoscono né il nome di battesimo, né il luogo e la data di nascita, né l'anno di morte. Dalla sua opera però si apprende che era nipote di quel Michele Ducas, [...] il quale, imparentato alla famiglia imperiale, ebbe una parte importante nei contrasti fra Giovanni VI Cantacuzeno e Giovanni V Paleologo (1341-1376), e che fu al servizio prima del podestà genovese della Focea e quindi dei Gattilusio, signori di ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli. Aveva mutato il nome di Giorgio in quello di Gennadio, quando si fece monaco nel monastero di Oxia, presso Nicea, poi ancora in Arsenio; e senza aver preso gli ordini divenne [...] II, despota d'Epiro; e rimase fedele alla memoria del suo sovrano, e al figlio di lui, Giovanni, anche quando Michele Paleologo, ucciso Giorgio Mouzalon, ne usurpò la tutela, e poi il trono imperiale. Ritiratosi A. in un convento, ma senza rinunciare ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Michele VIII Paleologo e di Teodora Dukas, nacque a Nicea nel 1258, fu proclamato collega dal padre nel 1273 e gli successe l'11 dicembre 1282. In prime nozze, sposò Anna d'Ungheria, [...] nozze, Irene di Monferrato, da cui ebbe Giovanni, Teodoro e Demetrio. Nel 1295, dichiarò a sua volta collega il primogenito Michele IX; e dopo la morte di lui, nel 1320, ebbe collega il figlio di Michele, Andronico III. Tutti i tentativi della ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...