Pittori, nativi, secondo l'ipotesi più attendibile, di Maeseyck. Sono i più grandi artisti della pittura fiamminga primitiva, e si possono porre tra gl'iniziatori della moderna. Erano parenti, ma non si [...] Dal 24 ottobre 1422 all'11 settembre 1424 lavorava all'Aia per Giovanni di Baviera, conte d'Olanda, già principe-vescovo di Liegi. Il di città; le mezze figure dei profeti Zaccaria e Michele e delle Sibille Eritrea e Cumana. La parte centrale è ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] e Giacomo Pepoli fecero ai Visconti, si esposero all'ira di Giovanni da Oleggio divenuto signore di Bologna nel 1354: in quell'anno Michele B., fu mandato a morte, mentre altri membri della famiglia, come Francesco, Antoniolo di Bertuccio, Antoniolo ...
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Della vita di Antonello conosciamo i dati essenziali. Egli nacque a Messina dallo scultore Giovanni di Michele degli Antonii. Sua madre si chiamava Garita, Margherita. La prima notizia relativa all'attività [...] che egli stesso aveva eseguito per la chiesa di S. Michele a Messina. Nel medesimo anno assume nella sua bottega come Annunziata; New York, Metropolitan Museum, Madonna col Bambino e S. Giovanni; Ritratto di uomo; New York, Coll. Bache, Ritratto di ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] a quest'epoca. Ma la grande figura di questo periodo è Giovanni van Ruusbroec; i suoi trattati mistici sono tra i più i sette peccati capitali; e verso la fine del secolo, Michele de Swaen, l'ultimo poeta classico, scrive un buon dramma liturgico ...
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Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] del Moro tornarono a Venezia e furono tumulati nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. All'apoteosi assisté la madre, che morì a 86 Cotrone nel 1844), Sugli avvenimenti dei fratelli B. e di Michele Bello in Calabria, negli anni 1844 e 1847, Gerace ...
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TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] nel suo porto gran parte del commercio dell'Asia centrale. Giovanni II (1280-1297), l'ultimo dei tre figli di si avvicendarono sul trono, fu attratto nell'orbita bizantina da Michele Paleologo, il restauratore del dominio greco in Costantinopoli, del ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] famoso ordine dei cavalieri di S. Giovanni (Cavalieri di Malta), e dall' V all'ordine dei Cavalieri di San Giovanni, perché ne facessero loro base nella lotta , Storia della marina dell'ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma ...
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Letteralmente, dialettica significa esercizio concreto dell'attività o funzione logica dell'uomo, procedimento concettuale, arte della conversazione, del dialogo, della discussione, e però del distinguere, [...] del metodo scolastico, la dialettica è (come già per gli stoici e per Cicerone) veritatis seu falsitatis discretio. Per Giovanni di Salisbury, che si attiene al significato aristotelico, essa è una parte della logica, una disputatoria, una scientia ...
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Città e porto della Penisola Balcanica, sul Mare Adriatico, a 41° 19′ lat. N. e 19°27′ long. E.; oggi fa parte del regno di Albania. È situata all'estremità meridionale della dorsale lunga circa 10 km., [...] , che l'ebbe quale dote della moglie Elena, figlia del despota Michele II. Tra il 1272 e il 1368 Durazzo fu capitale del regno spodestato. Carlo II ne investì il suo settimo figlio Giovanni, conte di Gravina, che sposò prima Matilde di Hainaut ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] limitata di partito, possiamo indicare Giacomo Huter, Michele Sattler, il quale riunì gli anabattisti della Svizzera per il regno di Dio, ma in verità per favorire le voglie di Giovanni di Leida. Una fra le sue 16 mogli, Elisa Wandscherer, fu fatta ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...