Il nome Dobrugia (romeno Dobrogea) deriva da quello del principe Dobrotich, che dominò il paese alla metà del sec. XIV; esso designa il territorio compreso fra il Mar Nero a E. e il Danubio a N. e a O.; [...] vassallaggio bulgaro; insedia sul trono di Bisanzio il cognato Michele Paleologo nel 1374; lotta contro i Genovesi padroni della Crimea, nel Mar Nero, dietro istigazione del bailo veneto Giovanni Muazzo, ma in quest'ultima impresa fallisce e muore ...
Leggi Tutto
Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] Crivelli in S. Lucia, di un anonimo, creduto a torto Giovanni di Paolo, nella chiesa dell'Angelo Custode, di un primitivo B. Gaulli in S. Maria del Carmine, il Brandi in S. Michele Arcangelo, Rubens e Lanfranco in S. Filippo.
Storia. - L'antico ...
Leggi Tutto
L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] del Corano. Col Rinascimento si hanno di nuovo notizie di ciechi letterati; fu anche celebre uno scultore cieco, Giovanni Gonnelli da Gambassi; seguono notizie di ciechi scienziati: Nicola Saunderson, nato cieco nel 1682, fu professore di matematica ...
Leggi Tutto
È termine diventato di largo uso nel linguaggio filosofico e politico della seconda metà del secolo decimonono. Stando al significato etimologico della parola (dalla quale sono pure derivati i termini [...] primordiali e sui relativi bisogni di soddisfacimento, hanno svolto teorie anarchiche alcuni pensatori e agitatori russi come Michele Bakunin (1814-1876), Pietro Kropotkin (1842), Leone Tolstoj (1814-1910). Il Bakunin, formatosi in giovinezza negli ...
Leggi Tutto
Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] Cirene, poi, Sofronio di Damasco, Elia e Michele Sincello di Gerusalemme, ed altri infiniti, fiorisce l nel sec. XIX, Carlo Majneri, Antonio Winspeare, Giovanni Caselli, Paolo Costa, Giovanni Marchetti, Giuseppe Bandini (in sonetti), Vincenzo di Fede ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] Medioevo fu allora caposcuola. Nel sec. XVI i capitoli generali esortarono ripetutamente a seguire le dottrine di Giovanni Baconthorp o di Michele di Bologna o del beato Tommaso di Walden. Sulla fine del secolo il generale Stefano Chizzola orientò ...
Leggi Tutto
GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] S. Giusto, con la Madonna e i santi Giustino, Zanobi, Tobia e Michele; il ritratto di Francesco Sassetti e di suo figlio nella collezione Bache di New York; quello di Giovanna Tornabuoni nella collezione Pierpont Morgan di New York; il ritratto d'un ...
Leggi Tutto
OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] dei nobili.
Nella rivolta popolare del "maestro di Aviz" (Giovanni I), i cittadini di Oporto seguirono il partito nazionale contro la un anno (luglio 1832-agosto 1833) dalle truppe di Michele. Durante il travagliato regno di Maria II scoppiarono a ...
Leggi Tutto
Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] Guidotto, Bonoguida e Rico Fiorentini, Andreotto e Giovanni), dimostra anche da noi quella tradizione familiare La più pesante è quella di Mosca detta zar Kolokol (zar campana) di Michele Monterine (1734, q. 1981); in Italia quella di S. Ambrogio nel ...
Leggi Tutto
SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] oggi nella parte inferiore camposanto; inizialmente si chiamava S. Michele (il protettore e stemma della città) fino al 1221, contro i Turchi, si costruirono più alti i forti veneziani S. Giovanni e "Il Barone". Fuori le mura la città si estese con ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...