Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] elettorato che ha espresso anche sindaci provenienti dalla terraferma come Giovanni Favaretto Fisca (D.C.-P.S.I.-P.S.D Marcomin-Nadia Filippini-Irene Gola-Graziella Goattin Vendrame-Maria Pia Miani, Il Centro donna. L’avventura, il progetto 1980-1993 ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] più che sufficiente per i tre giovani Bernardo, assai poco ansiosi di accasarsi. Solo nel 1688 il terzogenito Giovanni Battista sposò la nobile Marina Miani qm. Antonio qm. Angelo. Non nacquero figli maschi da tale unione e sei anni dopo, per evitare ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] erano lì Vincenzo Grimani, figlio del defunto doge, Agostino da Mula, Antonio Venier, Girolamo Miani, Girolamo Cavalli, patrizi veneti, e Giacomo di Giovanni, cittadino, tutte persone probe e consacrate ad accrescere la pietà e la religione con le ...
Leggi Tutto
La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] lagunare e la pesca, in La laguna di Venezia, a cura di Giovanni Caniato-Eugenio Turri-Michele Zanetti, Verona 1995, pp. 273-291.
3. di Venezia, pt. I, Venezia 1997.
44. Mariapia Miani-Daniele Resini-Francesca Lamon, L’arte dei maestri vetrai di ...
Leggi Tutto
L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] Ilva, Acciaierie di Piombino, Ansaldo, Officine Miani e Silvestri, Cantieri riuniti, Franco Tosi. .
81. F. Mancuso, Dal porto alla grande industria, p. 188.
82. Giovanni Lasorsa, La ricchezza privata della provincia di Venezia, Padova 1934, p. 162.
83 ...
Leggi Tutto
Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] cose notabili" ("et meravigliose", aggiungerà Giovanni Nicolò Doglioni con una sensibilità già .
23. Ibid., b. 522, 24 luglio 1617 (costituti del n.h. Giacomo Miani e del suo poppiere Daniel quondam Vanzelista).
24. Ibid., b. 638, 23 settembre 1613 ...
Leggi Tutto
Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] alla Terni, dall’Ilva alla Piombino, dalla Tosi alla Miani, dalla Bondi alle Ferriere piemontesi, dagli Odero agli Orlando di Venezia», 7, 1928, pp. 495-564 (pp. 453-564); Giovanni Scarabello, Il martirio di Venezia durante la grande guerra e l’opera ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 'Helenae laudatio (nel 1408-09, con dedica a Pietro Miani, nel Bywater 38 della Bodleian Library di Oxford), il A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, G., Giovanni Tzetze e Teodoro Gaza, ibid., pp. 83-86; E. Corradini, Medaglia di G ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] magistrato della Sanità. E nel partecipe appoggio fornito a Girolamo Miani per la fondazione dell'ospedale degli orfani e della casa sua costituzione fisica. Anzi, se si bada a Giovanni Basadonna per oltre tre anni rappresentante veneto presso di ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] parte, il 1° aprile aveva scritto da Arlon al fratello Matteo a Lione, avvisandolo di aver diretto su di lui, a favore di Giovanni Lastur pagador generale dell'esercito spagnolo, una lettera di cambio di 3.000 scudi d'oro in oro, da pagare a Dole o a ...
Leggi Tutto