CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] 1942, pp. 204 s.; P. O. Kristeller, Francesco da Diacceto and Florentine Platonism in the Sixteenth Century, in Miscellanea G. Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, p. 298; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al Principato, Torino 1970, pp. 68 ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] raccolta copiosa de' fieni"; e il suo prezzo, nei mercati di Lonado e Desenzano, s'era in pochi giorni "febre e cattaro".
Il suo corpo venne fatto inumare dal fratello Giovanni e dal nipote Girolamo nella chiesa di S. Croce alla Giudecca. ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] (2000 abitanti, in gran parte "miserabili"). I mercati inoltre non funzionavano a dovere e l'esiguo territorio L. a essere eletto doge sconfiggendo il capo del "partito" avverso, Giovanni Emo. L'elezione avvenne il 18 marzo 1752 e l'incoronazione il ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] quantità di mercanzie e di spezie affluenti su quel mercato, scrivendo con le lacrime agli occhi "veh vobis", C., podestà di Padova, figura tra gli interlocutori del dialogo di Giovanni Maria Memmo, L'oratore (Venezia 1545).
Fonti e Bibl.: Venezia, ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] insieme con una parte dei nobili, il G. fu eletto (con Giovanni Doria, Cipriano De Mari, Nicola Spinola, Giovan Battista e Agostino tra commercio della seta, la cui conduzione sui mercati di Francia aveva affidato al nipote Girolamo (suo erede ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] distretto, tranne che in tempo di carestia o verso mercati politicamente interdetti.
Rientrato rapidamente nelle grazie del Visconti, nel cui si opposero gli officiali locali, tra i quali Giovanni Antonio Trombetta e i suoi balestrieri, che volevano ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] tempo del pagamento".
Il 29 aprile Isabella scrisse a Roma a Giovanna Della Rovere che sarebbe stata sua cura inviarle un ritratto di artistici urbinati, Firenze 1936, pp. 3-16; A. Mercati, Lettere di Elisabetta e di Leonora Gonzaga a Francesco Maria ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] Firenze il 26 giugno 1524. Aveva sposato nel 1505 Bartolommea di Giovanni Gualberto del Giocondo, da cui aveva avuto due figli, Paolo Fiorentine Platonism in the Sixteenth Century, in Miscell. G. Mercati, IV,Città del Vaticano 1946, p. 300; R. ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] sconto di effetti e ad anticipazioni su deposito di merci. La banca faceva parte dei tentativi volti a rafforzare Italia, riedita in Ècrits politiques. Lo sviluppo del capitalismo publié par Giovanni Busino, Genève-Paris 1987, pp. 184, 239; L. Cioffi ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] per la sua casata anch'io vengo chiamato dall'istessa") di Giovanni, il C. venne destinato alla carriera politica al pari del la piaza di Camisan per ducati 110 in giorno di mercato" e l'"affittanza",concessagli dal patrizio Nicolò Venier, "di ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...