BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] autografa del Peloponneso trasmessa da L. B., in Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 1-52; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, Cittàdel Vaticano 1939, pp. 28, 45; C. Bonetti, Cremona durante le guerre di ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] missione, arricchendo, fra il marzo e l'aprile 1560,il mercato veneziano di circa 21.000 staia di frumento. L'ostilità che all'ospedale degli Incurabili di Venezia, ed a quello di SS. Giovanni e Paolo, "per discarico et compimento d'un voto" gli era ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] era a Pesaro per il matrimonio della sorella Maddalena con Giovanni Sforza, ma quando ritornò a Urbino il suo stato Id.-Id., Mantova e Urbino, Torino-Roma 1893, ad Ind.; A. Mercati, Lettere di E. G. e di Leonora Gonzaga a Francesco Maria della ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] 'abrogazione, già promessa a Martino Centurione, del divieto di caricare merci in Spagna se non su navi genovesi. Durante l'incarico a Doria e dopo l'elezione ducale del nobile "vecchio" Giovanni Battista Cicala Zoagli, sembrava garantire, e in forma ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] , e Pietro Riccio, sposato nel 1271 con Diana di Giovanni Scannabecchi, membro di una delle più importanti, nobili e . Michele dei Lambertazzi, prospicienti piazza Maggiore e la zona dei mercati, tra via delle Clavature e via degli Orefici, accanto e ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] terzo viaggio in Ungheria, allora sotto la reggenza di Giovanni Hunyadi.
Quando la missione era già conclusa, nel , a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, p. 552; G. Mercati, Scritti d'Isidoro il cardinale ruteno, Roma 1926, pp. 83-85, 106-124 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] nel campo del commercio e delle fiere e mercati; si chiedeva inoltre che i monasteri benedettini, Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia, Palermo 1871-75, p. 210; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Bibl. stor. e letter. di Sicilia, s. 2, ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] d’atti, bb. 24, prima c. n.n.; 59, c. 41; Id., S. Giovanni Decollato, bb. 4, reg. 8, cc. 164-166 bis; 16, reg. 33, cc. 1944; VII, ibid. 1950; VIII, ibid. 1951, ad indices; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570), Roma 1955, ad ind.; ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] ufficiale di dogana Thomas Smith che voleva manipolare il mercato a proprio vantaggio. Nei Paesi Bassi invece i Pallavicino 229, 248, 308; R. Toupin, Correspondance de nonce en France Giovanni Battista Castelli (1581-1583), Rome 1967, pp. 329, 352; J ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] di frumento dal porto di Manfredonia, alla volta dei mercati esteri. Altri introiti il D. ricavava dall'esazione "consiliarii fidelis nostri dilectissimi", Federico incaricò il giudice Giovanni de Trasmundis di reintegrare tutti i beni feudali della ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...