PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] di Cesena e si legò all’allora vescovo di Rimini Giovanni Ciocchi Del Monte, futuro papa Giulio III, che lo ..., 1974, a cura di W. Lotz, Genova 1975, ad ind.; A. Mercati, Un’altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, in Saggi di storia e ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] di Pietro Accorsi a Torino.
Al 1740 risale il Mercato in piazza del Municipio, tela nota anche come La punizione una serie di opere di soggetto sardo, commissionate dal ministro Giovanni Battista Bogino per la sua villa sulla collina torinese.
Le ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] tesi dei moderati. Nello stesso tempo ricordava la necessità di prepararsi alla pace, cercando di allacciare relazioni con altri mercati per il giorno in cui sarebbero venuti a mancare il tedesco e l'austro-ungarico. Né tralasciava di conimentare le ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] Caracciolo, nipote di Gregorio, con la figlia di Giovanni da Procida, Beatrice. Grazie all'intervento dello zio, alcuni consiglieri stabiliva i balzelli sugli alimentari per ogni mercato, ma anche con gli appaltatori delle imposte, conflitti ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] con il suo marchio la qualità dei filati, la pesantezza, la perfezione nella tessitura e la stabilità delle tinte. 1 mercati esteri, cui si rivolse probabilmente anche il D. come altri setaioli fiorentini, erano quelli del Nord Italia, Nord Europa ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di Giovanni da Mantova e quello, deperdito, di Anselmo al Besetzung der Bistümer Reichsitaliens…, Leipzig-Berlin 1913, p. 198; A. Mercati, Per la storia letteraria di Reggio Emilia, in Atti e mem. ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] che lo contrapponevano ai musici, e l'invito ricevuto da Francesco Mercati (direttore di un'altra compagnia) di lasciare i compagni e 1650, prima opera rappresentata pubblicamente nella città) di Giovanni Francesco Busenello, ancora l'Egisto, e Il ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] negato : Uscì quindi a Venezia, presso Giovanni Padovano e Venturino Ruffinello, una raccolta La Rocca, I, Milano 1978, p. 837; G. Mercati, Un indice di libri offerti a Leone X, in G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1907, pp. ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] vie e di piazze; l'qcquisto e l'apertura di giardini pubblici; la costruzione di grandi scuole elementari e dei mercati coperti. Nel contempo il governo provvide all'apertura della linea ferroviaria Karlovac-Fiume (1873) e alla sistemazione del nuovo ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] virtù di C. F. Pollarolo (prima esecuz., Teatro S. Giovanni Grisostomo, Venezia 1693) e nel 1695 quelle per Nerone fatto da Pietro Abbati e date in luce e stampate da Giac. Camillo Mercati (front. e 23 tavv. edite a Bologna, incise in collaborazione ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...