FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] col sapore delle sue battute specialmente nelle scene del mercato in duetto con A. Magnani. Sempre nello stesso attore di prosa: si trattava di Volemose bene (parte del portiere Giovanni) e Hai fatto un affare (parte del camionista Cesare) con la ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] di legge per il riordinamento delle banche di emissione, e con le rubriche dedicate all'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione agli uomini d'affari.
Molti atteggiamenti d'opinione pubblica, che l'A. insieme ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] presentata a Ginevra (il C. era stato testimone per Giovanni Battista Trenta quando nel febbraio del 1558 l'esule vicentino che a volte andava personalmente a fare le compere nei mercati. Aveva ormai ricevuto tutte le possibili attestazioni di stima ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] viaggi, Torino 1930; L. Gaudenzio, G. B. B. alla luce di nuovi docum., Padova 1936; L. Zecchettin, G. B., Bengasi 1936; A. Mercati, Lettere di G. B. B... al card. Consalvi, in Rend. della Pontif. Acc. rom. di Archeol., XX (1943-44), pp. 287-311; L ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] pubblicò a Roma il dialogo Il legno della vita di Giovanni Bracesco.
I suoi progetti lo portarono nel 1505 a . Questo è da mettere in relazione con la presenza a fiere e mercati come la Sansa a Venezia, Recanati, Foligno e Lanciano, ma anche con ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] , a causa della relazione sentimentale nata fra Luisa e Giovanni Buitoni, figlio di Francesco. Tale crisi, che vide nazionale del suo genere, proiettandosi anche sui mercati internazionali. Successivamente Spagnoli poté contare anche sull’appoggio ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] la prima edizione completa apparve, ancora a Basilea, nel 1568presso Giovanni Sanibucus. L'edizione più recente delle Rerum Ungaricum decades è , Budapest-Warszawa 1936, pp. 48 s.; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, (Studi ...
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QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] un premio e riqualificò la seta veneta nei mercati europei. All’Esposizione universale di Parigi tornò sia 1; b. XLII, f. 22 (Inventario della sostanza mobile di proprietà di Giovanni Querini di Alvise, nel palazzo di S. Maria Formosa, 1844); b. XLII, ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] di cui si discuteva all'epoca. Documentando con dati aggiornati i movimenti lacuali, in termini sia di passeggeri, sia di merci, il G. sostenne pure i vantaggi derivanti dal potenziamento della navigazione sul lago d'Iseo, anche con riferimento al ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] «dopo un simile successo, che aprì alla ditta torinese i mercati stranieri, si disse che la Pathé aveva deciso di acquistare operatori del cinema muto, insieme con Luca Comerio e Giovanni Vitrotti: appassionato sin da piccolo di fotografia e di ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...