DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] Ifinti eredi di G. Sarti.
Probabilmente la D. conobbe e sposò Giovanni De Bernucci, anch'egli "buffo", negli anni tra il 1780 , Cronache del teatro S. Carlo, I,Napoli 1961, pp. 48 s.; G. Meli, Opere, a cura di G. Santangelo, I, Milano 1965, p. 474; A ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] per il conte, e poi principe, Siro (Giovanni Siro da Correggio). Mantenne la qualifica ufficiale fino opere dei musicisti bresciani pubblicate a stampa dal 1497 al 1740, a cura di E. Meli - M. Sala, Firenze 1992, pp. 55-62; F.-J. Fétis, Biogr. univ ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] 1938. In M. Vitti, A. Kalvos e i suoi scritti in italiano, Napoli 1960, si trovano le tragedie, la traduzione da G. Meli e frammenti vari (compreso un abbozzo di un poema in greco, 1511), il tutto tratto dai mss. dell'Archiginnasio di Bologna, della ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] : "il presente manoscritto autografo del padre mio Lazzaro Di Giovanni .... forma una specie di catalogo delle opere d'arte esistenti a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 161-169; G. Meli, Pinacoteca del Museo di Palermo, I, Palermo 1873, pp. 5 s ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] tenutasi a Taormina.
Insieme con Pippo Rizzo, Giovanni Varvaro, Alfonso Amorelli e altri artisti palermitani, 1936) e di Torino (Ballerina, tempera, 1955).
Fonti e Bibl.: F. Meli, La R. Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, p. 131; ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] 1880 il museo universitario ricevette in dono anche la collezione del paleontologo torinese Giovanni Michelotti. Nella direzione del museo Ponzi fu coadiuvato dal suo allievo Romolo Meli, che gli succedette nel 1885.
Ponzi fu socio dell’Accademia dei ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] gli ordini sacerdotali con il plauso del vescovo Marino Giovanni Zorzi e dei canonici della cattedrale. Dal 1675 in dei musicisti bresciani pubblicate a stampa dal 1497 al 1740, a cura di E. Meli - M. Sala, II, Firenze 1992, pp. 738-742; T. Casanova ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] , VII, Torino 1893, pp. 87, 99, 118; V. Di Giovanni, Iscrizioni, ricordi funebri e salmi, Palermo 1900, pp. 148 s.; siciliani dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, p. 42; F. Meli, La Regia Accad. di belle arti di Palermo, Firenze 1941, p. ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] padre ma incorporato dal re di Napoli alla morte del marchese Spinetta.
Il M. morì il 9 apr. 1445.
Dalla moglie Giovanna Malaspina di Verrucola ebbe diversi figli, fra i quali Giacomo, capostipite del ramo di Massa; Lazzaro, morto il 4 luglio 1451 ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] l'opera, per collocarla ai piedi della Scala Santa presso S. Giovanni in Laterano, dove fu trasportata il 6 dic. 1855. L'episodio sorregge l'imponente stemma marmoreo di Pio IX, opera di G. Meli, e una statua colossale di S. Pietro posta al lato dell ...
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decomunistizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del comunismo; liberare dall’ideologia comunista. ◆ Come racconta il senatore dello Sdi, Giovanni Crema: «Nell’ultima riunione, Giuliano [Amato] ce lo ha detto: io sono pronto ad andare di là,...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...