DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] Ottocento siciliano. Pittura, Roma 1939, pp. 70, 103; F. Meli, La Regia Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, pp. Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 182 s.; I Di Giovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981; Palermo 1900 (catal.), ...
Leggi Tutto
ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] a Palermo nel seicento e nel settecento,Palermo 1921, pp. 99-102 (vi si pubblicano le "leggi"dell'Accademia dettate dal Meli); G. Santangelo, Lineamenti di storia della letteratura in Sicilia dal sec. XIII ai nostri giorni,Palermo 1952,pp. 76-77. Cfr ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] ) e qui morì il 12 nov. 1708.
Parallelamente il C. operò come quadraturista assieme a Giovanni Bolla, decorando ad affresco i soffitti delle sale della rocca Meli Lupi di Soragna (Parma), intitolate alle Donne forti e al Trono, e della sala nuziale ...
Leggi Tutto
CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] quella stessa che aveva assistito agli esordi poetici del Meli) a solenne celebrazione del ritorno nel Regno di ., I, Palermo 1875, sub voce. Appena un accenno al C. è in G. Di Giovanni, La vita e le opere di G. A. De Cosmi, Palermo 1888, p. 258. ...
Leggi Tutto
CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] aver vissuto in ambiente provinciale, anche se la lezione di Giovanni Paolo Cavagna, di Enea Salmeggia e di Pietro Gualdi ma non pare possano essere ritenute autografe; di recente A. Meli e A. M. Rinaldi, sulla scorta di documenti inequivocabili, ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] Giraldi in una lettera in esametri indirizzata a Giovanni Battista Canon il Giovane.
Dal 1530 al 1578 Ferrara 1903, p. 156; V. Ducceschi, G. B. Canano, in A. Meli, Gli scienziati italiani dall'inizio del Medioevo ai giorni nostri, II, Roma 1923, pp ...
Leggi Tutto
DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] , IV (1886), pp. 46 s.; G. Strafforello, La Patria..., Torino 1893, p. 119; V. Di Giovanni, Iscrizioni, ricordi funebri e salmi, Palermo 1900, pp. 181-184; F. Meli, La Regia Accademia di Belle Arti di Palermo, Firenze 1941, p. 58; U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] e con lo stesso committente, il conte Giovanni Filangieri.
Fonti e Bibl.: Descriz. della .; F. Stanganelli, Vicende stor. di Comiso, Catania 1926, p. 72; F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei secc. XVII e XVIII, Palermo 1938, pp ...
Leggi Tutto
neuroinformatica
s. f. Settore di studio che si occupa dell’organizzazione dei dati relativi alle ricerche condotte dalle neuroscienze, mediante l’applicazione di modelli e strumenti informatici.
• I [...] computer che replichino il funzionamento del cervello animale. (Giovanni Tomasin, Piccolo, 9 gennaio 2009, p. 23, Trieste illustrazioni anatomiche, ma con una complessità infinitamente maggiore». (Elena Meli, Corriere della sera, 4 marzo 2012, p. 62, ...
Leggi Tutto
veterodemocristiano
(vetero-democristiano), s. m. e agg. Politico che si comporta come un vecchio democristiano; che ricorda le pratiche della vecchia Democrazia Cristiana.
• «[Pier Luigi] Bersani non [...] del Pd» (Antonio Di Pietro riportato da Maria Teresa Meli, Corriere della sera, 21 dicembre 2010, p. 6, «Nessun elettore capisce cosa sta succedendo in Puglia ‒ lo bombarda [Giovanni] Toti ‒ Raffaele poteva candidarsi e metterci la faccia ‒ come ho ...
Leggi Tutto
decomunistizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del comunismo; liberare dall’ideologia comunista. ◆ Come racconta il senatore dello Sdi, Giovanni Crema: «Nell’ultima riunione, Giuliano [Amato] ce lo ha detto: io sono pronto ad andare di là,...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...