GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] gli interventi, tra il 1369 e il 1375, di frate Giovanni di Buccio di Leonardello cui fecero seguito, nel corso del della vetrata orvietana, più vicino semmai alla visione pittorica di Simone Martini.
Fonti e Bibl.: D. Della Valle, Storia del duomo ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] anni addietro (New York, 12 genn. 1978), animate da un più acceso goticismo che si può spiegare col giovanile martinismo di Giovanni.
Ancoraggio certo per la ricostruzione del suo catalogo è il polittico firmato, oggi nel Museo nazionale e civico di ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] l'erudito senese, infatti, lo identificava con un Giovanni di Guido di Maestro Vanni di Carlo, architetto e d'arte senese, II (1906), pp. 14-17; R. Van Marle, Simone Martini et les peintres de son école, Strasbourg 1920, pp. 116-124; C. Brandi, ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] perdono, 1983, dialogo con il cardinale C.M. Martini) alla sperimentazione di formule inedite, attingendo talvolta a risultati non volle chiamare «scuola». Per devozione alla figura di Giovanni XXIII, accettò nel 1965 dal produttore Harry Saltzman il ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] l'interesse per l'architettura, suggerito da F. di Giorgio Martini (bottega dell'Opera del duomo) di cui assimilò pure il , raggiunta con sorprendenti e raffinati esiti formali. Il figlio Giovanni Sallustio o Salvestro (n. forse Siena) disegnò, fra ...
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Pittore (documentato dal 1322 al 1368). Operoso alla corte papale di Avignone sin dal 1336, poi (1367) a Roma in Vaticano sotto Urbano VI. Ad Avignone, nel Palazzo Papale, eseguì, coadiuvato da una schiera [...] di compagni, gli affreschi della cappella di S. Giovanni (1344-45) e di quella di S. Marziale (1348) e quelli della Sala " che rivelano un'impronta stilistica manifestamente derivata da Simone Martini. A lui è stato giustamente rivendicato anche un ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] -letterarie della corte urbinate, dove nella seconda metà del Quattrocento avevano lavorato L. Laurana, Francesco Di Giorgio Martini e Piero della Francesca. Il sistematico apprendistato di R. ebbe luogo nella bottega del Perugino dove ebbe modo ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] un canto salutare, 1990; Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini, 1994) sono la trilogia di una "luce nascente" ove stillanti, oh / liberazione dalle scorze". L'anno successivo, Giovanni Paolo II gli affida la meditazione della Via Crucis al ...
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Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] attività architettonica progettò il castello di S. Elmo e la Certosa di S. Martino.
Vita e opere
Figlio dello scultore Camaino di Crescentino, T. si formò a Siena mentre Giovanni Pisano lavorava alle statue della facciata del duomo (1284-97) e con ...
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Industriale e mecenate (Montichiari 1877 - Milano 1961). Senatore del Regno nel 1924 e fondatore, il 18 febbraio 1925, dell'Istituto Giovanni Treccani per la pubblicazione della Enciclopedia Italiana [...] italiano (Biblioteca Estense, Modena). Nel 1924, il filosofo Giovanni Gentile gli propose un progetto di enciclopedia nazionale che suscitò il nello scenario dei tentativi enciclopedici (Martini-Volterra, Formiggini), divenne parte determinante ...
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paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...