PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] una controversia epistolare contro Tommaso Redi circa la risoluzione di un canone di Giovanni Animuccia (cfr. lettera a Martini, 4 novembre 1732 e inoltre Martini, Canone composto da fu Gioanni Animuccia …, entrambi in Bologna, Museo della Musica, I ...
Leggi Tutto
GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] come compagni F. Morlacchi e G. Rossini - sotto la guida del padre S. Mattei, successore del celebre padre G.B. Martini. Nell'agosto 1813, rientrò a Modena con il diploma di maestro compositore. In seguito fu nominato maestro di cappella del nuovo ...
Leggi Tutto
BONITO, Ludovico
**
Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] B. era favorito dalla lotta antiscismatica, dato che Giovanni I d'Aragona, sin dal momento del suo avvento 92, 388, 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò- ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] desume da una lettera di Girolamo Chiti al p. Giovan Battista Martini, datata 1746, fu sullo scorcio del secolo, maestro di 8 piena (1717) (Roma, Archivio mus. lateranense di S. Giovanni in Laterano), Missa solem expecto a 12 voci (1676), Missa ...
Leggi Tutto
BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] Faenza rappresentante la Madonna e i ss. Giovanni evangelista e Antonio da Padova.
Attraverso confronti Messina a Firenze, in Paragone, IX(1958), n. 99, pp. 16-21; A. Martini, La Gall. dell'Acc. di Ravenna, Venezia 1959, p. 31; G. Gamulin, Bogorodica ...
Leggi Tutto
CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] - sua moglie Francesca Conti morì, infatti, senza prole - egli aveva ottenuto la loro legittimazione da Martino V nel dicembre 1423 e da Giovanna II, nell'aprile 1434, l'autorizzazione a nominarli eredi dei beni posseduti nel Regno nonché, il 20 ...
Leggi Tutto
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] e luglio, scrisse altre due lettere indirizzate a Giovanni Fabbroni (ibid., pp. 134-145, 156), Ginevra 1837; C. Guasti, Bibliografia pratese, Prato 1844, pp. 179-187; T. Martini, F. P. e la scoperta del cloro, in Atti del Reale Istituto veneto ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Alfonso
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 sett. 1851, dal principe Filippo Andrea e da Mary Talbot, e assunse con il titolo nel 1890, alla morte del fratello Giovanni Andrea, [...] . Nell'archivio Doria Pamphili, oltre alle relazioni per F. Martini, governatore della colonia Eritrea, e alle lettere di Scheibler, galleria di famiglia. Lasciò anche uno scritto: Lettere di D. Giovanni d'Austria a G. A. Doria, Roma 1896.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] il risarcimento del pavimento della chiesa (1851-1862); per la decorazione dei finestroni della parete che guarda verso S. Giovanni (1851); per eliminare i dissesti statici e il degrado delle decorazioni (1860) e infine per il restauro della facciata ...
Leggi Tutto
MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] , il M. pubblicò Al sig. Giovanni Gherardini preteso riformatore della scrittura italiana, 76, 80 s., 100, 308; VI, pp. 66, 267; G. Giusti, Epistolario, a cura di F. Martini, Firenze 1932, I, pp. 30, 242, 290; II, p. 248; G.B. Passano, Diz. di opere ...
Leggi Tutto
paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...