CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] 6 dicembre 1889 da Giovanni e da Camilla Corrias. Il padre, di famiglia oriunda francese, lavorava in Sardegna come Gogh e all'umanità derelitta rappresentata negli stessi anni da A. Martini e L. Viani.
Nel 1925, all'Esposizione internazionale di ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] In Parma la sua attività è documentata sia dall'Affò che dal Martini nella chiesa di S. Vitale, per la quale eseguì la pala invece perduti i dipinti delle chiese di S. Stefano (SS. Giovanni Battista e Antonio da Padova)e di S. Giuseppe di porta ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] per la chiesa omonima (e ora in S. Giovanni). Dimostra simpatia, più che per la pittura classicamente guida... di Piacenza, Piacenza 1842, pp. 57 s., 79, 82, 242;P. Martini, La Scuola Parmense delle Belle Arti..., Parma 1862, p. 7; Id.,Guida di Parma ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] Faenza rappresentante la Madonna e i ss. Giovanni evangelista e Antonio da Padova.
Attraverso confronti Messina a Firenze, in Paragone, IX(1958), n. 99, pp. 16-21; A. Martini, La Gall. dell'Acc. di Ravenna, Venezia 1959, p. 31; G. Gamulin, Bogorodica ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] Giorgio fu dalla critica inizialmente ritenuto un seguace di Simone Martini (De Nicola, 1908; Ameisenowa, 1939), in sostanza solo di Jacopo Torriti nell'esecuzione del mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano a Roma.Certo è che si tratta di un ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] il risarcimento del pavimento della chiesa (1851-1862); per la decorazione dei finestroni della parete che guarda verso S. Giovanni (1851); per eliminare i dissesti statici e il degrado delle decorazioni (1860) e infine per il restauro della facciata ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] e la Maniera italiana,Firenze 1952, p. 41; F. Bologna, Inediti di P. Tibaldi,in Paragone,VII(1956), n. 73, p. 27; A. Martini, Two Drawings and a Panel by P. Tibaldi,in The Burlington Magazine,CII (1960), pp. 156-58; U. Thieme-F. Becker, Künstler ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] "le orme del suo parente" scultore, lo zio Giovanni Ferrari detto il Torretto. Dopo un'iniziale attività di plasticatore , posto sul frontone. Con Rinaldi, Zandomeneghi, I. de' Martini e Bosa partecipò all'ornato del mausoleo di A. Canova, inaugurato ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] della cultura francese, l'I. studiò disegno presso Biagio Martini, pittore di storia e disegnatore impeccabile che, con gusto detto il Parmigianino sugli archi delle cappelle di S. Giovanni e tutti gli affreschi del Correggio (Antonio Allegri) a ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] Gino Rossi a Felice Casorati, da Umberto Boccioni ad Arturo Martini), che tanta e decisiva parte ebbero, in seguito, nel castello di Monselice,Venezia 1940; Biennali, Venezia 1943; Giovanni Segantini, Venezia 1945; Mostra delle tre Scuole, Venezia ...
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paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...