Poeta italiano (Livorno 1851 - ivi 1922). Scolaro di G. Chiarini nel liceo di Livorno, studiò lettere a Firenze, senza però giungere alla laurea. Nel 1894, dal ministro F. Martini, fu nominato provveditore agli studî nella sua città natale. Poeta di facile e copiosa vena, accentuò del carduccianesimo le note storiche, patriottiche, celebrative, componendo quelle Rapsodie garibaldine (1899; ed. definitiva ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tenue ala, lungo la scia da lui segnata, i cieli della poesia: Giuseppe Chiarini, Severino Ferrari, Guido Mazzoni, GiovanniMarradi; mentre altre voci, più o meno libere da influenze carducciane, si levavano nell'ultimo trentennio del secolo con loro ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] una routine fatta di lavoro e di qualche modesto svago. A intrattenere Pascoli in questi anni furono soprattutto il poeta GiovanniMarradi, Pietro Micheli ed Ettore Toci, antologista e fine traduttore di poesia inglese. Di contro all’immagine che ne ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Giorgi, affidò il giovane Curtino allo scrittore pratese Bino Binazzi, vicino ai futuristi di Lacerba, con il consenso di GiovanniMarradi, noto poeta livornese. Prato, città radicale (patria di Gaetano Bresci, il regicida, sotto scacco di anatema) e ...
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TERZINA
Mario Pelaez
. Metrica. - Elemento della seconda parte del sonetto (v.), ma, usata da sola, è la strofe gloriosa della Divina Commedia, composta di tre versi endecasillabi col primo e terzo [...] esempî bellissimi il Carducci nel forte Idillio maremmano, il Pascoli in molte composizioni e specialmente nei Poemetti, GiovanniMarradi nelle Rapsodie Garibaldine.
Bibl.: H. Schuchardt, Ritornell und Terzine, Halle 1875, p. 123 segg.; G. Mari, La ...
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OTTAVA
Mario Pelaez
. Metrica. - È una strofa di otto versi endecasillabi, di cui i primi sei a rime alternate, gli ultimi due a rima baciata.
Molto si è discusso sulla genesi di essa, né ancora la [...] .
Nell'Ottocento scrissero ottave di bella fattura Niccolò Tommaseo nelle sue narrazioni Una serva, La Contessa Matilde, e GiovanniMarradi nella Sinfonia del bosco.
Bibl.: F. Flamini, in Rassegna bibl. d. letter. italiana, IV (1896), pp. 167-172 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di sentimenti sollecitati anche «dagli organi devoti in Chiesa Ispana»; ancora organi e laudi in Musica sacra e In duomo di GiovanniMarradi; e via dicendo tra omaggi alla Beata Vergine e alle campane, alla mamma e agli umili.
La manualistica morale ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] ) e il Leopardi giovane (Il primo amore). La t. sarà il metro del carducciano Idillio maremmano, delle Rapsodie Garibaldine di GiovanniMarradi, delle Canzoni delle gesta d'Oltremare di D'Annunzio, di liriche di Morgana del Graf, e così via.
L'ultimo ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] valore artistico della sua opera.
Alcuni giudizi critici l’avevano amareggiata come – attribuito erroneamente a Giovanni Pascoli – il commento di GiovanniMarradi: questi aveva manifestato il proprio stupore nei confronti del gusto del pubblico e del ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] introdursi negli ambienti variamente progressisti della politica e della cultura. Conobbe, fra gli altri, Renato Fucini, GiovanniMarradi, Mario Rapisardi. Sullo scorcio del secolo diede la sua adesione al socialismo, suggellandola con una fortunata ...
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